Benvenuti a un'intervista esclusiva con Snake Nash, un nuovo talento emergente dell'agenzia LFA!

In questa conversazione approfondita, esploreremo la straordinaria carriera di Snake Nash, le sue influenze musicali e le sue prospettive sul futuro della sua arte. Un artista versatile e appassionato, Snake Nash ha catturato l'attenzione di pubblico e critica con la sua musica coinvolgente e le performance carismatiche.

Da quando si è unito all'agenzia LFA, ha raggiunto nuovi traguardi e si è affermato come una forza creativa inarrestabile. Scoprirete cosa lo ha ispirato a intraprendere il suo viaggio musicale, le sfide che ha affrontato lungo il cammino e come ha trasformato le sue esperienze in autentiche opere d'arte. 


Qual è stata la tua fonte di ispirazione più insolita per creare la tua musica? 

Credo di non aver mai risposto a questa domanda, di solito mi chiedono quella che utilizzo di più, ossia il cinema e l'arte in generale. Pensandoci ti direi da dettagli in linea di massima insignificanti della vita di tutti i giorni che per qualche motivo mi colpiscono. Questa cosa l'ho presa molto da Murakami, uno scrittore giapponese in grado di tenere incollati i lettori ai suoi liberi descrivendo per decine di pagine dettagli apparentemente insignificanti ai fini della storia ma che contribuiscono a creare l'immaginario dell'opera .


Qual è stato il momento più significativo o emozionante della tua carriera musicale finora? 

Sicuramente il concerto in apertura a Ghemon nel 2018 nel paese dove sono cresciut .


Come hai evoluto il tuo stile musicale nel corso degli anni e quali influenze hanno contribuito a questa evoluzione?

Musicalmente ero troppo "rabbioso", esprimevo ogni concetto con veemenza. Ho imparato a utilizzare la voce in modo diverso a seconda di ciò che voglio esprimere. Ascoltare molti generi diversi dal rap mi ha aiutato parecchio in questo percorso.


C'è un messaggio o un tema particolare che cerchi di trasmettere attraverso le tue canzoni? 

Ogni brano ha un messaggio diverso, cerco di parlare di ciò che vivo ogni giorno senza interpretare  personaggi che non mi si addicono. Direi che la caratteristica principale della mia scrittura è quella di fondere la quotidianità con l'arte, il cinema e la letteratura.


Qual è la canzone che hai scritto che ha il significato più personale per te e perché? 

Non saprei rispondere perché sono affezionato ad ogni brano in quanto fotografano un momento preciso della mia vita. Tra le ultime uscite sicuramente quella che mi tocca di più emotivamente è 'Fuori Dai Locali' .


Qual è il tuo processo creativo quando scrivi nuove canzoni e come trovi l'ispirazione per i testi? 

Tendenzialmente tendo a partire da un evento apparentemente comune, che può capitare a qualsiasi ragazzo della mia età; cerco poi di arricchirlo attraverso immagini che in qualche modo vedo collegate. 'Lo Spaventapasseri' nasce da una serata con degli amici a cui ho poi collegato il film con Al Pacino del 1973 .


C'è una performance live che ti ha lasciato un'impressione duratura e perché? 

Sicuramente il live di Kendirck Lamar. Lo definirei illuminante. Presenza scenica, tecnica, scenografia.Ho pensato: sta giocando lo stesso sport ma il campionato è diverso.


Qual è il rapporto che hai con i tuoi fan e come interagisci con loro attraverso la tua musica? 

Quello che voglio creare è una famiglia: una community più che una fan base, dove ognuno si possa sentire partecipe. Abbiamo parecchie idee a riguardo".


Quali sono le sfide più grandi che hai affrontato nel corso della tua carriera e come le hai superate? 

Sicuramente staccarmi da un modello di rap "classico" e uscire dalla mia comfort zone è la sfida più 
difficile e che mi affascina di più. Non è ancora conclusa.

Come vedi il ruolo della musica nel mondo odierno e quale impatto pensi di avere come artista? 

Credo che la parola chiave in questo caso sia "rappresentare". Nel nostro caso vogliamo rappresentare  quella che se vogliamo si potrebbe chiamare "classe media". Citando Vendetta di Marra, uno dei pezzi  più belli della storia del rap italiano:

"E classe media senza classe
Che ha lasciato accadesse perché voleva lei farne parte
Se non sai dove stai andando
Ricordati perché hai iniziato
Io non divento ciò che ho sempre odiato
Ricorderò perché lo faccio".


Quali sono i progetti futuri che hai in mente? Puoi condividere qualche anticipazione o dettaglio
su di essi? 

Per il momento posso solo dirvi che tutta la musica che io e Josh stiamo facendo insieme arriverà a confluire in uno o più progetti. Finora abbiamo pubblicato 5 brani ma stiamo lavorando da mesi senza sosta.


Hai intenzione di esplorare nuovi generi musicali o sperimentare nuovi suoni nella tua prossima musica? 

Ogni singolo a cui io e Josh abbiamo lavorato strizza l'occhio ad un genere diverso. Funambolo ha forti ispirazioni R&B mentre Ballano ha tanti elementi afrobeat. In questo momento non vogliamo fossilizzarci su una sola wave, sarebbe più facile ma molto più limitante.


Ci sono artisti o produttori con cui sogni di collaborare in futuro? Chi ti piacerebbe coinvolgere nel tuo prossimo progetto? 

Ovviamente ci sono tantissimi artisti con cui vorrei collaborare, oltre a Josh sto preparando qualche brano anche con altri producer. Posso dire che nel prossimo progetto saranno coinvolti quelli che secondo me sono alcuni tra gli artisti più validi della nostra zona.

Hai piani per fare un tour o per esibirti in luoghi o festival particolari?

 L'obiettivo è quello di uscire dalla nostra regione, che è sempre stata la nostra forza ma anche un po' il nostro limite. A Luglio suoneremo a Roma ma stiamo programmando molte sorprese con i ragazzi de La Fenice.


Stai lavorando su videoclip o progetti visivi per accompagnare la tua musica? Cosa possiamo 

aspettarci da questi progetti? 

Ho iniziato a curare l'immagine insieme ad Enk (@twentysixportra su Instagram) un ragazzo molto talentuoso di Treviso. L'idea è quella di costruire con foto e video un'immagine piena di riferimenti cinematografici, coerente ed aderente ad ogni brano.


C'è un messaggio o una causa sociale che vorresti promuovere attraverso la tua musica o il tuo status di artista? 

Come dicevo prima voglio rappresentare tutta quella fascia di ragazzi comuni. Non ho un passato di strada e non vengo da una famiglia ricca. Faccio parte, come tanti altri, della classe media e voglio raccontarla e rappresentarla. E non intendo rappresentare nel senso politico e partitico del termine, quanto più in quello sociale. Raccontare storie comuni in modo interessante, come ha fatto per anni la nostra scuola di cantautori, cercando di farlo con la musica più fresca possibile. Da questo punto di vista la scena ligure e il collettivo Lovegang126 sono quelli che lo stanno facendo meglio in italia.


Come vedi la tua carriera musicale nel prossimo futuro? Hai obiettivi specifici che vorresti raggiungere? 

Voglio arrivare a più persone possibili e voglio che possano sentirsi partecipi di qualcosa con la nostra musica. Mettiamo la massima cura in ogni aspetto della nostra musica, dalla creazione ai live, per riuscire a fotografare nel modo migliore possibile le nostre vibes. E vogliamo che chi ci ascolta le percepisca.



SNAKE NASH