Il 9 giugno 2023, Silvio Berlusconi è stato di nuovo ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano per sottoporsi a dei controlli medici legati alla sua patologia, la leucemia mielomonocitica cronica.
L'ex premier, che era stato dimesso lo scorso 19 maggio dopo 45 giorni di degenza, non si trova in terapia intensiva e le sue condizioni sono stabili e confortanti.
Berlusconi è affetto da questa rara forma di tumore del sangue da diversi anni e ha dovuto affrontare diverse complicazioni nel corso della sua malattia. La leucemia mielomonocitica cronica colpisce le cellule staminali del midollo osseo e può evolvere in una forma acuta che richiede una chemioterapia ad alto dosaggio e un trapianto di cellule staminali.
L'ultimo intervento pubblico è un'intervista a il Giornale di domenica scorsa.
I medici di Berlusconi, Zangrillo e Ciceri, in una nota diffusa dal San Raffaele sono rassicuranti sulle condizioni dell'ex cavaliere:
"Il Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato all’Ospedale San Raffaele per l’esecuzione di accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica. L’anticipazione, ad oggi, di tali controlli risponde a criteri clinici di normale pratica in medicina e non è correlata ad alcuna criticità né allarme".
Non è chiara la durata della degenza, considerando che per sabato, ad Arcore era previsto un vertice con alcuni rappresentanti di Forza Italia.