L'emittente radio francese Europe1 ha pubblicato un articolo in cui descrive l'iperattivismo del presidente francese Macron dopo il risultato delle elezioni europee, dove il suo partito è stato battuto - anche se non di molto - da RN che rappresenta i sovranisti della Le Pen.
Dopo aver parlato con Angela Merkel e Pedro Sanchez, Macron ha anticipato questo martedì il suo arrivo a Bruxelles - dove a partire dalle 18 si svolgerà il Consiglio europeo straordinario per avviare la discussione e i negoziati sulle nuove nomine - per pranzare con il premier belga Charles Michel, quello spagnolo Pedro Sanchez, quello portoghese Antonio Costa e quello olandese Mark Rutte. Successivamente incontrerà anche i leader del gruppo di Visegrad (Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia, Ungheria).
Macron, fin da subito, vuole indirizzare il nuovo assetto dell'Europa dopo che popolari e socialisti non hanno più i numeri per avere da soli la maggioranza nel Parlamento europeo.
Il suo partito, La République En Marche (Lrem), fa riferimento al gruppo dei liberali dell’Alde, che hanno ottenuto a queste elezioni un buon successo, così come i verdi... entrambi potrebbero trovare un accordo con popolari e socialisti.
Il darsi da fare di Macron, come è facile intuire, è quello di escludere qualsiasi ipotesi alla possibilità che sovranisti e populisti possano incidere, anche marginalmente, all'interno delle "nuove" istituzioni che guideranno l'Europa.
E nonostante le dichiarazioni dei leader dell'ultradestra è molto probabile che ciò avvenga.