Il rafting, come qualsiasi disciplina sportiva, viene anche praticato per "divertimento". È necessario un fiume che scorra in pendenza, un particolare gommone che sia inaffondabile e autosvuotante, che per l'appunto si chiama raft, ed un equipaggio di coraggiosi che pagaiando governa il gommone.
Ieri pomeriggio in Calabria, nel parco del Pollino, un gruppo di persone è stato travolto nelle gole tra cui scorre il torrente Raganello, investite da un'ondata di piena improvvisa, che ha trasformato un pomeriggio di svago in una tragedia, causando 10 morti - 6 donne e 4 uomini - ed un numero di dispersi non del tutto precisato all'inizio, ma che nelle ore seguenti sembra essere stato definito tra i 3 e i 5.
Le squadre di soccorso intervenute sono riuscite a trarre in salvo in totale 33 persone, suddivise tra gruppi organizzati e singoli escursionisti, mentre 11 sono i feriti ricoverati negli ospedali della zona: Rossano, Cosenza, Castrovillari.
Le ricerche dei dispersi sono proseguite nella notte e continuano ininterrottamente anche nella giornata di martedì.
#Castrovillari (CS), sono proseguite per tutta la notte le ricerche di dispersi sul torrente #Raganello, sono 5 al momento quelli segnalati. Il bilancio è di 10 persone decedute, mentre 14 sono state salvate dai #vigilidelfuoco. Nel video uno dei recuperi fatti ieri da #dragovf pic.twitter.com/8cVakvtMfP
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) August 21, 2018
Il governo ha inviato sul posto il ministro dell'ambiente Sergio Costa che, arrivato a Castrovillari, ha visitato i feriti. Di seguito sono riportate le sue dichiarazioni.
Una nota di carattere politico. A supporto di questa tragedia, non essendo ascrivibile ad altro che a cause naturali, da parte del Governo è intervenuto il ministro dell'Ambiente, in quota 5 Stelle.
Nessun intervento del capo politico del Movimento, nessuna dichiarazione di propaganda. Lo stesso da parte della Lega, il cui segretario si è limitato ad esprimere cordoglio per le vittime e vicinanza al dolore dei familiari.
Dichiarazioni di assoluta normalità che dimostrano che è possibile operare anche al di là della propaganda.
Nel pomeriggio i dispersi, in tutto tre giovani provenienti dalla Puglia, sono stati rintracciati ed erano tutti in buone condizioni. Pertanto, il numero complessivo delle vittime di questa assurda disgrazia si è fermato a dieci.