Centri commerciali dunque aperti automaticamente dopo l’ultima circolare del Presidente della Regione, che grazie ad una intesa con le aziende e i sindacali di categoria ha deciso di superare le restrizioni della sua precedente ordinanza.
L’Assessore regionale delle Attività produttive – si legge nella circolare n. 20 del 5 giugno – ha avviato gli incontri con le associazioni e, considerata l’approssimarsi della stagione estiva ma soprattutto il grave disagio economico causato dal lungo periodo d’inattività conseguente alla situazione epidemiologica, è emersa la necessità di consentire la riapertura domenicale anche per queste attività commerciali.
A Milazzo la decisione della Regione trova attuazione immediata (già domenica scorsa i Centri commerciali presenti sul territorio sono rimasti aperti), poiché nell’ordinanza firmata dal Sindaco, che disponeva l’apertura al pubblico nei giorni domenicali e festivi dei vari esercizi (farmacie, edicole, bar, ristoranti, panifici) escludendo proprio Centri Commerciali, supermercati e outlet, si puntualizzava che “eventuali intese raggiunte tra Governo regionale e rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali, successive alla pubblicazione di questa ordinanza, dovranno intendersi immediatamente applicabili nel territorio del Comune di Milazzo senza necessità di provvedimenti di recepimento”.
C’è anche Milazzo tra i Comuni destinatari del finanziamento previsto dal progetto “Spiagge Sicure”. A Palazzo dell’Aquila arriveranno 32 mila euro da utilizzare per la verifica del rispetto delle misure di distanziamento fisico nonché delle prescrizioni per prevenire o ridurre il rischio di contagio da Covid-19, per l’assunzione di personale di Polizia locale, per prestazioni di lavoro straordinario, acquisto di mezzi ed attrezzature e per promozione di campagne informative.
I tecnici comunali dovranno presentare alla Prefettura il progetto, con cui spiegano in che modo hanno intenzione di sfruttare queste somme nel periodo 1 luglio – 30 settembre. Dovranno essere illustrate le misure che si intendono adottare e specificati, nel dettaglio, i mezzi e il personale da impiegare, le aree del territorio interessate e i relativi costi.