Un altro pezzo del calcio italiano è destinato a sparire. Il Vicenza Calcio è sull’orlo del fallimento. Ripercorriamo velocemente alcuni momenti topici della società veneta.

Da Vinicio e Paolo Rossi a Roberto Baggio, Marcelo Otero e Gustavo Mendez, il Vicenza ha fatto sognare i propri tifosi. Fantastico il record della squadra, che nel 1978 raggiunse il secondo posto in Serie A, dietro la Juventus.

A livello Europeo, la finale di Coppa delle Coppe del 1997-1998 ha segnato il punto più alto di una società legata indissolubilmente al marchio Lanerossi.

Adesso, però, il rischio fallimento è dietro l'angolo a causa di milioni di euro di debiti e di stipendi non pagati. E proprio il pagamento degli stipendi, ormai in ritardo dalla scorsa estate, sarà il fattore che porterà alla fine di questa esperienza con i giocatori liberi di svincolarsi dal loro contratto per cercare di accasarsi in un'altra squadra.

Una catastrofe? In parte, visto che la stessa sorte ha riguardato Fiorentina, Napoli, Modena, Varese, Monza, Parma e Como... per citare le società più note.

Il problema per il Viocenza non sarà quello di riartire, ma di trovare una proprietà che gli permetta di farlo.