In relazione alla 18esima giornata di Serie A, sono tanti gli argomenti di cui varrebbe la pena di parlare... dal Napoli che ritorna a vincere e a convincere, alla Juventus che non molla, alla Roma tenace ma sprecona, all'Inter che dopo la seconda sconfitta consecutiva sembra aver ripreso la strada imboccata già gli scorsi anni con una involuzione improvvisa nel gioco e nella convinzione dei propri giocatori.

Una giornata interessante e per nulla scontata, anche già negli anticipi di venerdì, a parte l'ennesima figuraccia del Milan, per di più davanti al suo pubblico.

E si finisce sempre lì, a parlare del Milan, dei soldi spesi anche se non ci sono, dei giocatori forti che non sono così forti seppur strapagati, degli errori di Bonucci o di quelli di Donnarumma, della faccia livida di Gattuso, dei fischi di San Siro, delle scuse ai tifosi, dei ritiri e delle ennesime promesse... senza dimenticare le dichiarazioni di Mirabelli.

Nella serata di mercoledì 27 dicembre, per la Coppa Italia, si disputerà a San Siro il derby tra Milan e Inter. Un derby tra una squadra, quella dell'Inter, in bilico tra stagione da buttare o stagione della rinascita, ed una squadra, il Milan, in completo disfacimento, sportivo e societario. Più che un derby natalizio, sembra un derby da 2 novembre.

L'unico appiglio che tiene in vita il Milan sono gli stipendi. Nel momento in cui non venissero più pagati - a meno che già non sia così - la situazione non sarebbe più recuperabile... a meno che già non lo sia adesso.

Potrà una vittoria in Coppa Italia cambiare il corso degli eventi sportivi per il Milan e per la sua proprietà, qualunque essa sia? Difficile dirlo e, soprattutto, difficile prevedere quale piega potrebbero prendere, questi eventi, nel caso di sconfitta che, oltretutto, potrebbe essere replicata anche domenica prossima con la trasferta di Firenze in casa di una Fiorentina che, nelle ultime giornate, ha quasi un rendimento da Champions League con la migliore difesa della Serie A.

E in caso di ulteriori sconfitte, come potrà Gattuso farsi venire una faccia ancor più livida di quella messa in mostra dopo il 2-0 subito contro l'Atalanta?