Nell'ultima giornata di test in Bahrain prima dell'inizio ufficiale della stagione di Formula 1, è stato Sergio Perez (Red Bull) ad ottenere il miglior tempo, con 1:30.305 (in linea con quello della pole ottenuta da Leclerc nel 2022 sullo stesso circuito), precedendo Lewis Hamilton (Mercedes).

Nonostante abbia utilizzato una gomma media e pertanto più lenta, rispetto alla rossa del messicano, il ritardo di Hamilton è stato di soli 359 millesimi. Il campione del mondo Max Verstappen, il cui miglior tempo di ieri era di oltre un secondo più alto, oggi non ha corso. Quarto a mezzo secondo troviamo l'Alfa Romeo di Valtteri Bottas, seguito dai Ferraristi Leclerc e Sainz con un ritarfdo di 7 decimi.

A fine giornata, Leclerc ha dichiarato che la Red Bull sembrerebbe ancora la vettura da battere, almeno nel gran premio che si disputerà la  prossima settimana. Un'impressione confermata dallo stesso Verstappen, in genere sempre molto critico, che ha dichiarato di esser soddisfatto delle prestazioni della sua monoposto.

Ma non dobbiamo comunque dimenticarci che spesso le scuderie fanno pretattica, per cui fino al 3 marzo non potremo che fare supposizioni. 

Comunque, considerando anche i test di simulazione gara, l'inizio del 2023 sembra ripetere il finale di stagione dello scorso anno con Red Bull favorita, con Ferrari e Mercedes subito dietro ma non allo stesso livello. Passo avanti della Aston Martin, mentre ALpine non sembra che viaggi sulla scia di quanto aveva fatto vedere negli ultimi gran premi del 2002.