Alla base dei maltrattamenti, com’è stato accertato dalle indagini, vi sarebbero le continue richieste di denaro avanzate dal figlio violento nei confronti della persona offesa che era già stata, nei giorni scorsi, vittima di ripetute percosse. 

I carabinieri della locale Stazione e della Sezione Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 30enne di Sala Consilina ritenuto responsabile di maltrattamenti e lesioni nei confronti della madre convivente. 

Nel corso dell’ennesima discussione, avvenuta la mattina del 25 settembre u.s., la donna è stata colpita con calci e pugni tanto da dover ricorrere alle cure del 118 che ha provveduto al suo trasporto presso l’ospedale di Polla dove veniva dimessa con prognosi di pochi giorni.

Il figlio, che dopo l’ennesima aggressione si era rifugiato da alcuni parenti, è stato rintracciato ed arrestato dai carabinieri intervenuti sul posto dopo la richiesta di aiuto avanzata dalla donna al 112.

L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Salerno.