Nella conferenza stampa odierna, il direttore dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha nuovamente invitato tutti i Paesi a prendere provvedimenti contro il contagio da Covid-19, insistendo nuovamente sul fatto che si è ancora in tempo per fermarne la diffusione e che è forse l'ultima opportunità per farlo.
Agire in modo aggressivo adesso, significa impedire alle persone di ammalarsi, salvando così molte vite. per il direttore generale dell'OMS, sarebbe fatale, per qualsiasi nazione, ritenere d essere immune dal contagio, aggiungendo però che con le dovute misure questo può essere contenuto.
Sempre secondo l'OMS, l'esempio fornito dalla Cina nel contenere l'epidemia, con il numero di nuovi casi in calo, fa ritenere che le misure anti contagio possono rivelarsi efficaci. La cattiva notizia è però rappresentata da quanto sta accadendo in Italia, che potrebbe essere solo l'antipasto di quanto accadrà a breve in altri Paesi sviluppati.
«Come ministero degli Esteri siamo impegnati a diffondere all'estero i dati corretti sulla reale dimensione del coronavirus in Italia. E questa immagine realizzata dall'Unità di Crisi restituisce la realtà dei fatti, contro ogni allarmismo e informazione imprecisa diffusa in questi giorni.Come potete vedere, e l'ho spiegato anche oggi alla stampa estera, è interessato solo lo 0.1% dei comuni italiani, nonché lo 0,05% del territorio nazionale. Le persone in quarantena rappresentano invece lo 0,089% della popolazione italiana. E anche in Lombardia e Veneto parliamo di aree ristrettissime (0,5% del territorio lombardo, 0,2% territorio veneto).»
Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, stamani, ha cercato di mitigare il panico nei confronti dell'Italia che il contagio del coronavirus sta causando sia nel Paese che all'estero.
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, oggi ha pubblicato un video per dire che Milano non è "chiusa" e che tutte le attività sono aperte... ma mezzi pubblici, bar, ristoranti e alberghi sono vuoti o, ben che vada, semivuoti!
Contemporaneamente, dall'estero Donald Trump annuncia possibili future restrizioni per i viaggi in Italia, Israele impedisce l'ingresso nel Paese ai voli dall'Italia, il Kuwait evacua i suoi connazionali da Milano...
Ma anche in Giappone, in cui il contagio si avvicina a sfiorare il numero delle 200 persone, il coronavirus è preso sul serio. Così il premier Shinzo Abe ha deciso di chiudere le scuole in tutto il Paese, a partire dal prossimo lunedì, fino alla fine di marzo. Un provvedimento che riguarda circa 13 milioni di studenti.
In Corea del Sud, il contagio si è esteso a 1.766 persone, con soli 13 decessi. In Iran sono adesso 246 i contagiati riconosciuti ufficialmente, con 26 decessi. Il tasso di mortalità in quel Paese è più elevato che in altri? No. Quasi certamente vengono fatti i test solo sulle persone che presentano un quadro clinico grave e non vengono conteggiati i casi lievi. L'Iran, da cui ha avuto origine il contagio per numerosi Paesi nell'area mediorientale, per venerdì ha annullato le preghiere del venerdì nelle moschee di Teheran e ha vietato l'ingresso nel Paese ai cinesi.
In Cina sono 78.497 i casi di contagio, mentre il numero dei decessi è arrivato a 2.744 e a 32.879 quello delle persone guarite.