CASERTA – Numerosi i giovani che hanno preso parte alla Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze dell’Ordine, quattro gli istituti superiori che hanno aderito all’iniziativa. In apertura in coro l’inno nazionale di Mameli.
Il 4 novembre si celebra la “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate”, in ricordo della fine della Prima Guerra Mondiale.
L’Italia il 4 novembre ricorda, commemorando i suoi Caduti, l’Armistizio di Villa Giusti (entrato in vigore il 4 novembre 1918) che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
Ad organizzare lo speciale evento, per la celebrazione della Giornata del 4 Novembre, il Presidente della Sezione UNUCI di Caserta (Unione Nazionale Ufficiali In Congedo D'Italia), Generale di Brigata (C.A.) Ippolito Gassirà, con la partecipazione speciale del Presidente del Comitato “noistiamoconpasqualetrabucco” il Ten. Pasquale Trabucco e di numerose rappresentanze e sigle di Associazione di categoria per Ordine Pubblico e Militari tra cui quella della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed autorità civili e militari. L’evento si è fregiato del Patrocinio del Comune e della Provincia di Caserta.
A trattare il tema de’ “Il ruolo delle Forze Armate nell’ordinamento della Repubblica” il prof. Gastone Breccia, dell’Università di Pavia, docente del Corso Storia della guerra nell’Accademia Militare di Modena, che ha sottolineato l’importanza della partecipazione di ogni cittadino alle operazioni di pace come previsto dalla costituzione, spiegando che il servizio di leva non è stato abolito ma sospeso per poter contare su volontari addestrati di tutto punto per i singoli scenari militari.
E’ stato detto ai ragazzi dell’importanza storica e sociale della giornata del 4 Novembre. E ricordato che la legge che ha istituito il giorno 4 novembre come “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate”, approvata in quest’anno, 1 marzo 2024, è il risultato del costante impegno del Comitato “noistiamoconpasqualetrabucco per il ripristino della festività nazionale del 4 novembre”, comitato, presieduto dal Ten. Pasquale Trabucco, che ha profuso nel tempo un costante impegno - segno di grande determinazione e credo nei valori della Patria - per poter ritornare alle celebrazioni della giornata del 4 Novembre con una legge specifica. Lui giovanissimo, ha spiegato alla sua famiglia di dover partire e compiere questa sua missione, circa due mesi, in giro per l’Italia visitando 45 Comuni con la finalità di spiegare e trovare consensi tra gli italiani. “Il viaggio, il Tricolore, l’incontro con gli amministratori, la carica di valori hanno suscitato l’entusiasmo di molti – ricorda Trabucco -: militari e civili, fino alla costituzione, a Roma, il 9 ottobre 2018, del Comitato Nazionale che rappresento come presidente”.
La legge, finalmente, è stata approvata quest’anno – è stato detto nel corso dell’evento- prevede che le Istituzioni e gli Istituti scolastici promuovano, organizzino incontri, conferenze sui temi dell’Unità nazionale, della difesa della Patria e del Ruolo delle Forze armate nell’ordinamento della Repubblica. Presto, ha sottolineato Trabucco, la legge contemplerà anche di rendere la festività a tutti gli effetti festività con ricadute civili, così come era una volta: scuole e enti pubblici chiusi e Caserme aperte, una sorta di open house delle strutture militari, con apertura delle porte, per accogliere visitatori e tanti giovani desiderosi di conoscere luoghi dove si lavora per garantire la pace e la coesione.
In foto i ragazzi insieme alle Associazioni di categoria all'Auditorium di Caserta