Morbidelli (Petronas Yamaha), Rins (Suzuki) e Zarco (Esponsorama Racing) hanno guidato la fila indiana dei piloti nei primi giri del GP di Teruel di MotoGP, dopo che la Honda di Nakagami si è autoeliminata dalla gara solo dopo poche curve, a causa di una banale scivolata. Un attimo prima, a centro gruppo, la Pramac di Miller aveva tamponato la KTM di Binder con i due piloti che sono andati nella ghiaia, terminando la gara per fortuna senza conseguenze.


A 13 giri dal termine, Morbidelli e Rins avevano impresso un ritmo tale da creare un gap di 2 secondi tra loro e Zarco. Così i due che seguivano il francese, Mir (Suzuki) e Alex Marquez (Honda) hanno messo da parte gli indugi e lo hanno superato, per tentare di riportarsi sui primi.

Dopo 3 giri, alla curva 2, anche Alex Marquez scivola e deve dire addio ad un nuovo possibile podio.


Nel frattempo, in testa alla gara, Morbidelli riesce a creare un distacco di circa 6 decimi dalla Suzuki di Rins, iniziando la sua progressione fino all'arrivo.

Nelle retrovie si sono dati battaglia P.Espargaro (KTM), Zarco, Oliveira (Tech 3 KTM), Vinales (Yamaha), Quartararo (Petronas Yamaha), A.Espargararo (che si è dovuto poi ritirare a 2 giri dalla fine per problemi alla sua Aprilia), Lecuona (Tech 3 KTM), Crutchlow (LCR Honda) e Dovizioso (Ducati), prima  tallonato e poi superato dal compagno di scuderia Petrucci. Quello riportato è l'ordine in cui i piloti hanno poi tagliato il traguardo

Nei giri finali, il divario tra i primi tre si è allargato ulteriormente, così Morbidelli ha potuto tagliare comodamente il traguardo, aggiudicandosi la gara. Dietro di lui Rins, con la prima delle due Suzuki, seguito dal compagno di squadra Mir che ha così rafforzato la sua posizione nel mondiale.

137 sono i punti di Mir dopo questa gara, seguito da Quartararo con 123, Vinales con 118, Morbidelli 112, Dovizioso con 109 e Rins con 105.


La MotoGP sarà di nuovo in pista in Spagna l'8 novembre a Valencia per il GP d'Europa che si correrà sul circuito Ricardo Tormo.