Colpaccio Lazio: 1-0 al Bayern, decide Immobile su rigore
Colpo grosso della Lazio in Champions League. Nell’andata degli ottavi di finale la squadra di Sarri batte 1-0 la corazzata Bayern Monaco, ribalta i pronostici e in vista del ritorno del 5 marzo all’Allianz Arena mette nel mirino il passaggio ai quarti. All’Olimpico nel primo tempo sono i bavaresi a procurarsi le occasioni migliori, ma la mira è imprecisa e il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Nella ripresa poi Upamecano stende Isaksen in area e lascia i tedeschi in dieci, regalando a Immobile il penalty che decide la gara (69′).
Il Psg passeggia con la Real Sociedad: Mbappè e Barcola a segno
Il Paris Saint-Germain mette un piede nei quarti di finale di Champions League 2023/24, superando per 2-0 la Real Sociedad al Parco dei Principi. Nel primo tempo gli uomini di Luis Enrique rischiano, con i baschi che colpiscono una traversa con Merino. Nella ripresa per i padroni di casa la risolvono due francesi: al 58’ ci pensa il solito Mbappé a stappare la partita, poi al 70’ Barcola chiude la pratica con una giocata fenomenale.
Bologna da Champions: Orsolini e Odgaard stendono la Fiorentina
Nel recupero della ventunesima giornata di Serie A il Bologna mette in tasca altri tre punti piegando la Fiorentina 2-0 al Dall’Ara. Il “derby degli appennini” viene deciso dal colpo da biliardo di Orsolini al 12’ e dalla zampata del subentrato Odgaard, che chiude i conti al 95’. Thiago Motta torna a sentire profumo di Champions League, agganciando momentaneamente l’Atalanta (che ha una partita in meno) al quarto posto, a 42 punti.
Napoli, Osimhen torna domani. Ma col Genoa è in dubbio
Victor Osimhen rientrerà a Napoli domani mattina, anticipando il suo arrivo inizialmente previsto per la giornata di venerdì. Difficilmente, però, il nigeriano che ha disputato domenica la finale (persa con la Costa d’Avorio) della Coppa d’Africa, sarà convocato e a disposizione già per la gara di sabato pomeriggio contro il Genoa. Dopo 50 giorni di assenza in azzurro, il suo rientro in campo è ancora tutto da pianificare, anche se il Napoli sembra orientato a puntare su di lui per la gara di mercoledì prossimo in Champions in casa contro il Barcellona.
Contro la squadra di Gilardino, Mazzarri ritrova Mario Rui di nuovo titolare, al ritorno dopo la squalifica scontata contro il Milan. Davanti dal 1’ dovrebbe partire Simeone, favorito su Raspadori. In porta l’allenatore riflette se confermare Gollini o riportare titolare Meret dopo l’infortunio. Mentre, complice la faccenda Zielinski, che ha già firmato e svolto le visite con l’Inter, potrebbe arrivare il debutto del nuovo acquisto Traoré.
De Rossi: “Col Feyenoord voglio la Roma del 3-0 al Barcellona…”
“Momento europeo indimenticabile? Roma-Barcellona 3-0 è stata una notte indimenticabile per la forza dell’avversario e per l’ambiente. Dobbiamo ritornare a essere quel tipo di squadra”. Così Daniele De Rossi alla vigilia della sfida della Roma a Rotterdam contro il Feyenoord nell’andata dei playoff di Europa League, che segna la sua prima in panchina in Europa. ”Sono contento di esordire così, il 14 febbraio è il compleanno di mia figlia e l’anno scorso mi hanno esonerato, mi dispiace non esserci ma sono felice. Sono onorato, contento. L’atmosfera? Dalla partita che ho giocato io ci sono state altre sfide, ci sarà un ambiente infuocato ma dobbiamo pensare al campo”.
“Pellegrini? Valuto quello che ho visto da quando sono arrivato, sia come uomo che come guida per i compagni non potrei essere più contento, è un esempio e continua a migliorare, capisce quello che chiedo come tutti i giocatori, che ringrazio per l’attenzione che mettono – ha proseguito De Rossi – Il percorso è bello e comodo se fossimo all’8 luglio, qui nel frattempo devi vincere le partite, dobbiamo vincere e il risultato è importante sempre per me e per tutti gli allenatori. Il Feyenoord? Mi aveva impressionato all’Olimpico, sa giocare e ha qualità, soprattutto gli esterni. Ho grande rispetto per come giocano e per gli individui. Sarà una bella partita e difficile, nelle sfide precedenti c’è sempre stato equilibrio. È una prima intrigante, emozionante, ma fa parte di un percorso che sto scoprendo piano piano. Un percorso che mi piace moltissimo. Dybala e Lukaku? Stanno bene, hanno lavorato bene, li ho trovati bene anche di morale. Siamo contenti della direzione che stiamo prendendo”. Per il ritorno di Abraham “non manca molto”.
Conte: “Io devo vincere: gli altri aspettano di celebrare il mio fallimento”
Antonio Conte torna a parlare. L’ex tecnico di Juve, Inter e Tottenham, attualmente senza panchina e oggetto dei desideri di molteplici club (dal Milan al Napoli, ad esempio, per arrivare poi alla Roma o alla stessa Juve) è stato intervistato dal ‘Telegraph’, parlando di sè, dei suoi propositi e degli obblighi che sente di avere per quanto fatto sin qui in carriera: “Io devo vincere” ha dichiarato. “Diversamente, gli altri stanno aspettando di celebrare il mio fallimento. E’ questa la verità”, si legge nel titolo proposto dal tabloid inglese che a breve proporrà l’intervista integrale.