Anche la stagione 2021 di Formula1, visto che l'emergenza Covid è tutt'altro che terminata, rischia di trasformarsi nel calvario dello scorso anno. Nonostante i due mesi e mezzo che la separano dal via, già fin d'ora si parla della possibilità di rinviare il Gran Premio d'Australia, gara di apertura della stagione prevista a Melbourne dal 19 al 21 marzo, a causa delle restrizioni anti-Covid-19 attualmente in vigore in quel Paese.

Al riguardo, l'Australian Grand Prix Corporation, il governo di Canberra e i vertici della Formula 1 stanno dialogando per capire se esiste la possibilità di far conciliare le esigenze organizzative con quelle di salute pubblica, con quest'ultime che, però, secondo le ultime dichiarazioni di un portavoce dello Stato del Victoria, devono considerarsi comunque prevalenti.

Il problema principale, per quanto riguarda l'Australia, è relativo all'imposizione di una rigida quarantena per chiunque arrivi dall'estero. Lo scorso anno, il gran premio di Formula 1 è stato annullato nel Paese dei canguri a poche ore dall'inizio delle prove libere, quando un membro del team McLaren è risultato positivo al coronavirus.

In caso di annullamento o rinvio, la prima gara della stagione sarebbe quella in Bahrain, in programma la settimana successiva, dal 26 al 28 marzo. Nel 2020 la prima gara della stagione si disputò in Austria a luglio, con il calendario ridotto a sole 17 gare, che hanno avuto luogo solo in Europa e Medio Oriente, rispetto alle 22 programmate in tutti i continenti.

Tra gli ultimi contagiati da Covid in Formula 1, il pilota inglese della McLaren, Lando Norris, risultato positivo lunedì mentre si trova in vacanza a Dubai.