Venerdì si è conclusa la tre giorni di test delle vetture di Formula 1 sulla pista di Sakhir, in Bahrain. Il miglior tempo odierno è stato del ferrarista Charles Leclerc con 1:30'322 siglato con un set di gomme C5, il più prestazionale del lotto. Ma la notizia migliore è che il monegasco ha dimostrato di esser competitivo anche nella simulazione passo gara anche con un set di gomme C1.

Leclerc ha preceduto di 46 millesimi la Mercedes di George Russell e di 325 la Sauber di Guanyu Zhou, entrambi protagonisti di un tentativo sul giro secco con gomme C4, però in condizioni migliori rispetto a Leclerc.

Solo quarto tempo a 433 millesimi da Leclerc per la Red Bull del Campione del Mondo in carica, Max Verstappen, che ha fatto comunque registrare un'ottima (e impressionante) costanza di rendimento sui long-run (con gomme C1, C2 e C3).

Il mondiale 2024 inizierà in Bahrein su questa stessa pista nel weekend dal 29 febbraio al 2 marzo.

Qual è la nota positiva per la Ferrari a conclusione della tre giorni in Bahrain? L'ottima risposta della vettura in pista, che ha confermato tutto quanto testato nella galleria del vento durante la fase di sviluppo. Rispetto allo scorso anno, la vettura è stabile e non risente, specie nel retrotreno, di condizione meteo avverse. Il vento, lo scorso anno, era un fattore determinante che costringeva i piloti a dover lottare per mantenere la macchina in pista. Quest'anno non è più un problema e la guidabilità della vettura su una pista come quella di Sakhir lo dimostra. 

Questo, però, non cambia il fatto che la Red Bull (di Verstappen) sia anche nel 2024 la vettura da battere. Per averne la certezza, basterà attendere la prossima settimana.