Gruppo FS si propone come pioniere di una rivoluzione verde attraverso il lancio di FS PARK, il nuovo brand che segna una svolta decisiva nella gestione della sosta urbana e nella concezione stessa di mobilità. Il commento del Presidente Umberto Lebruto.
Umberto Lebruto: trasformare i parcheggi in hub multimodali
Ereditando l’esperienza trentennale di Metropark, FS PARK non si limita a un semplice cambio di nome, ma inaugura una nuova era nel settore della mobilità, ponendo le basi per servizi sempre più inclusivi, intermodali, sostenibili e digitalizzati. Come evidenziato dal Presidente Umberto Lebruto, l’evento di presentazione del brand ha sottolineato non solo l’importanza storica di questa transizione, ma anche l’ambizione di migliorare concretamente la qualità del viaggio di ogni individuo. “Invitiamo le persone a prendere la propria auto per arrivare in stazione e parcheggiarla per poi incarrozzarsi con il treno”, ha commentato. La visione di FS PARK supera il concetto tradizionale di parcheggio come mera area di sosta, trasformandolo in un vero e proprio hub multimodale. Questo cambio di paradigma mira a facilitare una transizione fluida tra i diversi mezzi di trasporto, incentivando l’uso del treno e contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2.
Umberto Lebruto: parcheggi smart, sostenibili e integrati nell’ecosistema urbano
Il futuro dei parcheggi, secondo FS PARK, sarà caratterizzato da un approccio smart, con un impegno notevole verso l’innovazione e la tecnologia. L’obiettivo, ha chiarito Umberto Lebruto, è quello di creare spazi che non solo offrano tutti i servizi essenziali, ma che siano anche in grado di integrarsi perfettamente con l’ambiente circostante, contribuendo attivamente al recupero di CO2 e promuovendo pratiche di mobilità verde. Con l’ambizione di estendere il proprio portfolio fino a 250 parcheggi, FS PARK si impegna a rendere la mobilità più accessibile e inclusiva, in linea con le previsioni del Piano Industriale del Gruppo FS. Questo sforzo non solo migliorerà l’esperienza di viaggio per l’utente finale, ma rappresenterà anche un passo significativo verso la realizzazione di città più sostenibili e meno congestionate dal traffico.