Il mondo del tennis è estremamente conservatore ed ha una innata diffidenza verso le novità.

Negli '70 ci fu una novità che per un breve periodo scosse il circuito professionistico: la Racchetta Spaghetti.

Si trattava di una racchetta con uno schema di incordatura particolare ed "eccentrico" grazie al quale la pallina, una volta colpita, acquisiva traiettorie imprevedibili per l'avversario.

Il suo inventore, Werner Fischer, ne trasse giovamento per il suo gioco (considerando che il suo club riuscì in poco tempo ad afferamrsi in Tennis Bundesliga) e cercò di introdurla nel circuito dei professionisti.

Gli incredibili risultati non andarono giù ad alcuni giocatori, tra cui Vilas, e le grandi proteste portarono ben presto alla fine di questa "rivoluzione".

Per avere la vera rivoluzione si dovette quindi attendere l'arrivo dei nuovi materiali e delle nuove tecnologie che ci hanno consegnato il tennis moderno.

Per approfondire la storia e le caratteristiche di questa bizzarra racchetta vi rimando all'articolo in link, pubblicato sul blog "Corde Tese - Tennis di Periferia".