Dopo il GP del Qatar si sono ridotti ad otto i punti che dividono Hamilton (343.5) da Verstappen (351.5) nella classifica del mondiale piloti di Formula1.

La gara che si è disputata domenica sul circuito di Losail non ha avuto storia, Hamilton era il più veloce e avrebbe vinto comunque anche senza la penalizzazione che i giudici hanno inflitto ai piloti che nella Q3 di ieri non hanno rallentato in regime di bandiera gialla, esposta quasi a fine sessione, a seguito della foratura di cui è stato vittima Gasly. 

Tra i piloti penalizzati è finito anche Verstappen che dalla prima fila è partito in quarta. Pertanto, al via, Hamilton è scattato in testa alla gara senza particolari apprensioni e vi è rimasto per tutti i 306 Km, limitandosi a controllare il rivale al titolo, replicandone ogni volta le strategie di gara, fatta eccezione per il cambio gomme al penultimo giro che ha permesso al pilota olandese di portarsi a casa un punto in più per il giro veloce. 

Verstappen, come detto, è partito indietro, ma già dopo cinque giri era secondo con un distacco da Hamilton che ha oscillato "sempre" per tutto il tempo della corsa dai sette ai nove secondi... a dimostrazione che il pilota della Mercedes avrebbe potuto spingere anche di più se si fosse reso necessario.

Da segnalare il terzo posto ottenuto da Fernando  Alonso, dopo anni che non lo vedevamo sul podio, grazie ad un'accorta strategia ad una sosta che ha permesso alla Alpine di piazzare Ocon in quinta posizione, subito dopo l'altra Red Bull di Perez, quarto.

Anche le due Ferrari hanno fatto la stessa scelta ma, partite indietro, non sono andate oltre la 7.a e 8.a posizione, rispettivamente con Sainz (anche lo spagnolo è stato penalizzato ed arretrato in griglia) e Leclerc (che in qualifica non aveva superato la Q2 per un problema al telaio, rilevato successivamente). In sesta posizione si è classificato Stroll (Aston Martin), mentre Norris (McLaren) e Vettel, con l'altra Aston Martin, chiudono l'elenco dei primi 10 classificati.

Bottas è stato vittima dei cordoli del circuito di Losail a metà gara e nel finale la sua vettura è stata richiamata ai box.

Adesso la Formula 1 riposerà per un paio di settimane e ritornerà in pista per le due gare finali, una via l'altra, che si disputeranno a Gedda e Abu Dhabi.