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F1 2109, va alla Mercedes di Hamilton la prima pole della stagione nel GP d'Australia

La Mercedes comincia nel migliore dei modi la stagione 2019 di Formula 1, con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, nell'ordine, davanti a tutti sulla griglia di partenza del gran Premio d'Australia. Le loro vetture sono state le uniche a scendere sotto il limite di 1:21 con Hamilton che ha fatto registrare il nuovo record sul giro del circuito di Albert Park con 1:20.486, distanziando solamente di poco più di 1 decimo il proprio compagno di squadra.

Al terzo posto sulla griglia la Ferrari di Vettel, con un ritardo però di circa 7 decimi, che precede la Red Bull di Verstappen e l'altra Ferrari di Leclerc, entrambi più lenti di Hamilton di circa 1 secondo.

Ottima la prestazione delle due Haas motorizzate Ferrari che con Grosjean e Magnussen, rispettivamente, hanno fatto segnare il sesto e settimo tempo.

Completano la griglia di primi dieci il debuttante Lando Norris su McLaren, ottavo, Kimi Raikkonen che ha portato l'Alfa Romeo, anch'essa motorizzata Ferrari, al nono posto e Sergio Perez, Racing Point BWT Mercedes, decimo.

Solo alla sesta casella della griglia troviamo le Renault, con Hulkenberg davanti e Ricciardo, con un ritardo di oltre 2 secondi da Hamilton.

 


Delusione in casa Ferrari dopo che i test di preparazione a Barcellona avevano fatto prevedere tutt'altro? Stando alle dichiarazioni post qualifica, Vettel non lo dà a vedere.

«Non ho ancora ottenuto il bilanciamento che forse mi piacerebbe avere - ha detto il pilota tedesco della Ferrari - soprattutto alle basse velocità.

Non penso che la velocità sia un problema... penso che siamo abbastanza competitivi lungo i rettilinei, ma stiamo perdendo in alcune curve.

La Mercedes è la favorita dopo il risultato di oggi e il ritmo che finora ha dimostrato di avere. Ma siamo qui per correre e domani è un nuovo giorno...»

Infine, da ricordare che nell'odierna sessione di libere, con 12 giri percorsi a testa, Hamilton ha fatto registrare il miglior tempo, con 1:22.292, ma subito dietro vi erano le Ferrari di Vettel a 264 millesimi e quella di Leclerc a 457 millesimi.

Autore Manolo Serafini
Categoria Sport
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