Jorge Martin (Pramac) era rimasto fuori dalla Q2, così è dovuto passare dalla Q1 per rientrare nel numero dei piloti in lotta per la pole.

E, nonostante ciò, Martin è stato il più veloce nell'ultima sessione di qualifiche conquistando così la prima posizione in griglia anche nel GP d'Austria dopo quello della Stiria, facendo segnare il nuovo record della pista, con il tempo di 1'22.643, e superando letteralmente di un soffio il miglior tempo realizzato qualche minuto prima da Fabio Quartararo (1'22.677), con l'unica Yamaha ufficiale presente in questo gran premio.

In prima fila, ad affiancare i due piloti, la Ducati di Francesco Bagnaia, che ha girato 4 decimi più lento dai primi due.

A confermare l'ottimo feeling della scuderia di Borgo Panigale con il Red Bull Ring anche il 4° e il 6° posto in griglia, rispettivamente, di Zarco (Pramac) e Miller (Ducati) con Marc Marquez (Honda) che partirà in mezzo a loro.

Ad aprire la terza fila, la Suzuki di Mir che, nell'ordine, precede l'Aprilia di Espargaro e le due Red Bull KTM di Oliveira e Binder (decimo tempo e primo della quarta fila).

A chiudere la griglia le due Yamaha Petronas di Rossi e Crutchlow (che corre in sostituzione dell'ancora infortunato Morbidelli) con la Tech 3 KTM di Petrucci.

Domenica, il gran premio prenderà il via alle ore 14 con il 75% di possibilità che la gara possa svolgersi sotto la pioggia.