Per avere un'idea di come vadano le cose nel calcio in Italia è utile parlare di Fiorentina Atalanta. La partita, che si è conclusa 2-0 in favore dei viola, è stata decisa da un calcio di rigore assegnato dall'arbitro Valeri.
L'Atalanta, grazie anche ad una preparazione anticipata a causa della qualificazione per l'Europa League, è riuscita a pressare la Fiorentina nella sua metà campo , rendendole complicato - e molto spesso riuscendovi - impostare le proprie azioni. Tutto questo ha portato nei primi 45 minuti e all'inizio della ripresa ad una gara tattica, intensa, ma con scarse occasioni da gol da entrambe le parti.
L'Atalanta era riuscita ad imbrigliare il gioco brillante che la Fiorentina aveva espresso negli altri incontri finora disputati, ma senza essere però pericolosa tanto da meritare il vantaggio.
La gara è stata decisa dall'arbitro Valeri che ha decretato falloso un intervento da dietro di Toloi su Chiesa che, palla al piede, era lanciato verso la porta difesa da Gollini. L'arbitro seguiva l'azione da dietro, ed aveva la stessa visuale degli spettatori che vedevano la partita da casa. La sensazione è che Toloi, in ritardo, si appoggi su Chiesa con il peso del proprio corpo per farlo cadere a terra. Il fischio dell'arbitro e l'assegnazione del rigore sono corretti.
Però, rivedendo l'azione da un'altra angolazione, si ha la netta sensazione che Chiesa - qualunque sia il motivo - inciampi e cada da solo ben prima dell'arrivo di Toloi che, non potendo frenare la propria corsa, lo spinge definitivamente a terra. Forse Chiesa è stato toccato da un piede dell'avversario? Non sembra. In ogni caso, considerando che le immagini mettono in dubbio ciò che l'arbitro poteva vedere dal suo punto di osservazione, il Var doveva richiamare Valeri al monitor sul campo, mostrargli l'azione da tutte le angolazioni e fargli poi scegliere se revocare o confermare la precedente decisione.
Tutto questo che ormai è o dovrebbe essere un rito consolidato non è avvenuto e Veretout ha trasformato in gol il rigore assegnato. Dopo, la Fiorentina si è chiusa in difesa e l'Atalanta ha provato, senza successo creando solo un paio di occasioni, a riportarsi in parità.
Nel tempo di recupero ad un minuto dalla fine, per un fallo commesso su Chiesa, Biraghi ha trasformato la punizione concessa in gol, con un magnifico tiro che Golinelli è riuscito a parare quando però la palla aveva già superato la linea di porta.
A questo punto, non si può non pensare che quanto accaduto a Firenze non sia da considerare una compensazione dello scandaloso arbitraggio di Mazzoleni in Inter Fiorentina, che ha nettamente condizionato il risultato della gara a favore dei nerazzurri. Ma se si finisce per compensare gli errori con altri errori, adesso è il turno dell'Atalanta di reclamare, e a buon diritto, per essere stata danneggiata.
Il Var è un'ottima innovazione nel gioco del calcio, ma se si usa in modo scorretto o se si evita di usarlo... allora tanto vale farne a meno.