Il 15 luglio a Roma ci sarà l'assemblea nazionale del Movimento Nazionale per la Sovranità.

Nell'ordine del giorno, tra i vari punti, c'è l'ipotesi di accorpamento in un unico polo sovranista. Ad oggi, in questa ipotesi di progetto promulgata da Alemanno, mi viene il dubbio che egli stesso stia rispondendo all'appello di Salvini di formare la Lega delle leghe.

Quindi, questa ipotesi di accorpamento, non può non essere che un ingresso nella Lega (Nazionale?).

Ma conviene mettere in gioco gli ideali accorpandosi ad un partito che DELLA DESTRA HA COPIATO SOLO IL PROGRAMMA?

Quali ideali possiamo avere in comune noi, di Destra, con la Lega? Che fare, restare nel proprio orticello, oppure, formare un solo polo con la Lega tradendo gli ideali?

I piccoli partiti resteranno a coltivare il loro consenso sul territorio sapendo di non potersi presentare a livello nazionale ed europeo perché non hanno le firme per farlo oppure entreranno nella Lega tradendo i propri ideali? Oppure faranno un passo indietro lasciando campo libero a persone nuove capaci di evolvere storia e tradizione?

Credo, in definitiva, che per garantire continuità storica ed ideale ai nostri valori sia necessario unirsi a Destra e non al centrodestra. La Destra è altro. La Destra è storia, futuro, identità nazionale e Stato Sociale.

Quindi lasciamo stare chi di destra non è e lasciamo stare i personalismi. Sediamoci a destra dando di nuovo vita alla Destra. Solo così non tradiremo mai quella "staffetta" tramandataci da Almirante e Rauti. Quella staffetta non è mia, né tua, né sua.

Quella staffetta è nostra. E siamo noi che dobbiamo tramandarla a chi verrà dopo di noi.