La seconda semifinale di andata per la Coppa Italia 2021/22 è andata alla Juventus che al Franchi ha battuto la Fiorentina per 1-0. La Juventus, di quest tempi, è il simbolo dell'anti-calcio e a Firenze lo ha dimostrato.

In tutti i 90 minuti, la Juventus è riuscita a fare 6 tiri in totale di cui solo 1 in porta, contro i 26 tiri della Fiorentina di cui 6 nella porta avversaria, andando in più di una occasione vicino al gol. 

E tanto per non venir meno alle statistiche la squadra di Allegri non è riuscita neppure a segnare il gol della vittoria, nato da un cross di Cuadrado che supera Terracciano, su cui interviene maldestramente Milenkovic che manda la palla a sbattere su Venuti che, incolpevolmente, la fa carambolare dentro la propria porta. In pratica un gollonzo.

Unico demerito della Fiorentina è stato quello di non esser riuscita a segnare, a cui va aggiunta la scarsa determinazione dei nuovi entrati.

Questo il surreale commento con cui Allegri ha commentato il regalo della dea bendata:

«Bisogna fare i complimenti alla Fiorentina perché ha giocato una bella partita. È stata una gara bloccata, abbiamo subito qualche contropiede e qualche volta siamo stati anche fortunati, ma la squadra ha tenuto bene il campo e in situazioni normali non abbiamo rischiato nulla, difendendo con ordine e spesso anche alto. Abbiamo avuto anche situazioni favorevoli in cui saremmo potuti essere più pericolosi, ma vincere a Firenze non è mai facile e la squadra ha dato segno di maturità, perché oggi ci mancavano tanti giocatori ed era una partita difficile. Anche Aké ha fatto bene, oggi tutti bravi, ma credo che Danilo abbia dato l'esempio, dimostrando di essere un giocatore di livello altissimo. Fortunatamente domani tornano Dybala, Rugani e Bernardeschi per portare energie fresche. Ora mettiamo da parte questa partita, perché domenica abbiamo una gara molto importante contro lo Spezia».

Questo il commento dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano:

"Continuiamo a non essere lucidi nei minuti finali quando non riusciamo a far gol e a indirizzarle. Vedi Sassuolo e stasera. Ma la squadra stasera ha fatto tutto quello che doveva fare. Abbiamo tirato tanto e concesso poco. Dobbiamo crescere. Stiamo facendo un bel lavoro ma ci manca sempre la ciliegina. Ci sarà il ritorno e ce la giocheremo.Non prendere gol era importante, e prenderlo così fa ancora più male. Ma ci sono altri 90 minuti e proveremo a replicare lo stesso atteggiamento di questa sera e poi vedremo. Il problema è che quando lavori per creare tantissimo cerchi subito di indirizzare le partite e portarle dalla tua parte anche per gestire l’avversario. Se poi invece le tieni in piedi la Juve è sempre la Juve e al primo errore ti castiga. La prestazione è comunque quella che ci aspettavamo e comunque anche con lo 0-0 avremmo dovuto segnare a Torino. Dovremo cercare di andare a Torino a fare la prestazione".