Il giornalista di Avvenire, Nello Scavo, ha confermato che anche i ministri 5 Stelle, Danilo Toninelli alle Infrastrutture e Trasporti ed Elisabetta Trenta alla Difesa, hanno firmato il divieto di ingresso nelle acque italiane per Sea-Watch 3, "piegandosi al diktat di Salvini", ormai premier di fatto dell'attuale Governo.
Ormai i 5 Stelle, per salvare l'esecutivo, le loro poltrone ed i loro incarichi, sono diventati dei servi sciocchi del volere di Salvini, obbedendo al solo schiocco delle sue dita, passando dal gridare onestà, onestà... al ripetere comandi, comandi...
Anche @DaniloToninelli e @Eli_Trenta si sono piegati al diktat di #Salvini firmando l'ordine contro @SeaWatchItaly . Solo a #Lampedusa quest'anno 1 "sbarco spontaneo" ogni 5 giorni. Ma per salvare il governo bisogna colpire le Ong, senza scalfire gli affari dei trafficanti
— nello scavo (@nelloscavo) June 15, 2019
Intanto, dopo la visita dei medici della Guardia Costiera, dalla Sea-Watch 3 è stato autorizzato lo sbarco di 10 naufraghi: nuclei familiari con neonati, casi medici e donne incinte.
Adesso, a bordo, restano 43 persone, inclusi 3 minori non accompagnati, di cui uno ha solo 12 anni!
SeaWatch continua a navigare al largo di Lampedusa n attesa di un porto sicuro.