È di Lando Norris (McLaren) il miglior tempo del Gran Premio d'Ungheria, fatto segnare nella seconda sessione di prove libere.

Nei giri inziali è stato Sergio Perez (Red Bull) a far registrare il primo miglior tempo di riferimento, mentre il compagno di squadra Max Verstappen si lamentava  via radio con il box di avere problemi ai freni. Come la maggior parte dei rivali, entrambi i piloti Red Bull hanno utilizzato gomme medie per i primi giri, con la sola McLaren a far eccezione con le Hard.

La sessione pomeridiana di libere è stata interrotta temporaneamente dopo che Leclerc è andato a muro, quando la sua Ferrari è volata via per il troppo cordolo preso dal monegasco entrando in curva 4. Nessun danno per il pilota, mentre la vettura, se non distrutta, ne è uscita con più di qualche acciacco.

Dopo che le prove sono potute riprendere, una volta che il circuito è stato liberato dalla vettura di Leclerc e  dai detriti, la maggior parte dei piloti ha montato gomme soft per provare il time attack. Da registrare il testacoda di Zhou Guanyu, che ha rischiato per poco la collisione con la Red Bull di Perez.

È in questa fase che Norris ha fatto il miglior tempo in 1:17.788, precedendo Verstappen di 243 millesimi, seguito dalla Ferrari di Sainz, mentre  Perez è risultato quarto.

Quinta e settima la Mercedes, rispettivamente con George Russell e Lewis Hamilton, con in mezzo la Hass di Magnussen.

Daniel Ricciardo (RB) ha ottenuto l'ottavo tempo, mentre Alex Albon (Williams) e Fernando Alonso (Aston Martin) completano la top ten.

Miglior pilota di giornata nel passo gara è risultato Perez, con Red Bull e McLaren che se la giocano sul filo dei decimi. Il tempo della Ferrari, con il solo Sainz che ha potuto provare, è risultato decisamente più alto. 

Sabato le qualifiche inizieranno alle 16:00.