La Roma è l'ultimo baluardo a rappresentare l'Italia del calcio in Europa. Peccato! Era meglio se le italiane fossero uscite tutte in semifinale di Europa League. Infatti, l'umiliazione subita dalla squadra giallorossa in trasferta nel match di andata con il Manchester United, impostosi per 6-2, non è un gran biglietto da visita per il campionato di Serie A. Oltretutto la sconfitta porta anche la firma degli ex italiani Cavani, Fernandes e Pogba.

Eppure, alla fine dei primi 45' la Roma era in vantaggio per 2-1! Ecco come ha spiegato la disfatta il tecnico Paulo Fonseca.

“È un ko pesante, ovviamente, abbiamo fatto un buon primo tempo, ma nel secondo non siamo esistiti. Siamo stati molto condizionati, perché abbiamo perso tre giocatori (Veretout, Pau Lopez e Spinazzola) e non abbiamo più avuto possibilità di fare sostituzioni. Dopo ci siamo trovati con Diawara e Smalling in difficoltà. È stato un secondo tempo molto pesante.Dopo un primo tempo come quello che abbiamo fatto, è difficile spiegare perché la squadra sia entrata in campo senza aggressività, lasciando molto spazio, sbagliando tanto. Quando il Manchester ha fatto il terzo gol, la squadra non ha avuto la forza mentale per ritrovare equilibrio. Ma è difficile giocare contro una squadra come il Manchester, senza fare sostituzioni.È molto positivo arrivare in semifinale e fare un primo tempo così perché ha dimostrato che la squadra può lottare, ma nel secondo ha sbagliato tutto.Non è stato un problema tattico. Avevamo preparato bene la partita come ha dimostrato il primo tempo, durante il quale non abbiamo concesso praticamente delle chance al Manchester. La scelta dei giocatori è stata logica. Abbiamo perso dei giocatori importanti nei primi minuti della partita e poi non abbiamo avuto la forza mentale per lottare nella ripresa”.Nel secondo tempo abbiamo provato a difenderci, ma quando abbiamo la palla, dobbiamo attaccare. Non siamo stati in gradi di reagire al terzo gol del Manchester e senza la possibilità di fare cambiamenti è stato tutto più difficile.Io sono sempre il principale responsabile. In tutti i momenti. Non voglio alibi. Sto solo analizzando ciò che è successo dalla partita. Non fuggo dalle mie responsabilità”.

La situazione della Roma, al momento, è a dir poco paradossale. Certa ormai di essere esclusa dalla finale di coppa, in campionato rischia di non poter neppure accedere all'Europa nella prossima stagione, insidiata a 3 punti dal Sassuolo di De Zerbi. Anche per questo motivo, considerando che la squadra è fuori pure dalla Coppa Italia, i Friedkin starebbero pensando - secondo quanto riportano alcuni giornali - di sostituire Fonseca già prima della fine del campionato... d'altra parte, l'allenatore della prossima stagione, a quanto dicono tutti, è già stato scelto: si tratta di Maurizio Sarri.


Per la cronaca, nell'altra semifinale di Europa League, il Villareal ha battuto in casa l'Arsenal per 2-1, un punteggio che gli inglesi potrebbero ribaltare senza troppe difficoltà nella partita di ritorno. Pertanto, in base ai risultati attuali, è molto probabile che le due finali delle coppe europee 2020/2021 possano diventare due incontri di Premier League: Manchester City - Chelsea e Manchester United - Arsenal.


Crediti immagine:  twitter.com/OfficialASRoma/status/1387873300106317825