Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato ai media questo lunedì che da parte di Mosca vi sarà una risposta adeguata in relazione a qualsiasi relativa al territorio russo, compresa la Crimea.

"La Crimea è parte integrante della Russia. Quindi, qualsiasi rivendicazione sul territorio russo comporterà una risposta adeguata".

Così la Tass riporta le parole di Peskov, precisando che sono state pronunciate come commento a quanto dichiarato in precedenza dal principale consigliere di Zelensky, Mikhail Podolyak, sulla necessità di ottenere dall'Occidente missili a lungo raggio.

"Le repubbliche del Donbass - ha poi aggiunto Peskov - sono Stati indipendenti, la cui indipendenza è riconosciuta dalla Russia e che hanno richiesto assistenza alla Russia per garantire loro la sicurezza. La Russia ha fatto questo".

Tradotta in termini meno diplomatici, l'ultima affermazione di Peskov è servita a precisare che il Cremlino ritiene  territorio russo non solo la Crimea, ma anche le aree del Donbass sotto il suo controllo dal 2014.