Giovanni Paolo II è stato santo in vita e lo è formalmente anche da morte. Nessuno può onestamente dubitare della figura di papa Wojtyla».

Così Papa Francesco, durante un 'intervista con il giornale argentino La Naciòn, a seguito delle polemiche nate dopo la diffusione da parte di Pietro Orlandi quanto dichiarato in una registrazione da un componente della ex banda della Magliana.

Francesco già lo scorso 16 aprile, durante la preghiera del Regina Coeli nella domenica della Divina misericordia, aveva infatti definito le accuse a Wojtyla delle «illazioni offensive e infondate». E oggi, una settimana dopo, rincara la dose, ribadendo che non possono essere sollevati dubbi su Giovanni Paolo II.

Nel corso del colloquio con Joaquín Morales Sola, il Papa ha anche parlato del futuro del segretario di Benedetto XVI, mons. Georg Gaenswein, al quale avrebbe proposto di scegliere se rimanere in Italia o tornare nella sua diocesi in Germania, facendo presente però che non potrà più continuare ad abitare in Vaticano.

Infine, ha annunciato il desiderio di tornare a visitare l'Argentina il prossimo anno. Un viaggio che era stato previsto per il 2017, ma poi rinviato per altre tappe prioritarie. A pochi mesi dalle elezioni presidenziali, ha precisato anche di non voler essere associato ad alcuna parte politica del suo Paese perché «sono dieci anni che sono assente e non ho il polso di quanto accade in Argentina».

Fonte: www.lanacion.com.ar/politica/el-papa-francisco-proyecta-venir-a-la-argentina-durante-2024-nid23042023/