Quando ho visto le foto di Trump - intervenuto per dovere d’ufficio ai funerali di papa Francesco - seduto sulla poltroncina fornita dal cardinale per un meeting “mordi e fuggi” tra Zelensky e altri leaders europei mi si è subito accesa una virtuale lampadina sopra la testa come ad Archimede Pitagorico protagonista dei fumetti Disney.

Prima di essere eletto aveva dichiarato che avrebbe trasformato la striscia di Gaza in un’esclusiva oasi meravigliosa (presumo per ricchi) ovviamente dopo la cacciata dei suoi legittimi abitanti, i palestinesi (poveri).

Volendo usare un detto popolare: “Con una fava si prendono due piccioni” con quell’oasi Trump risolverebbe due problemi: quello dei palestinesi con il loro sgombero forzato a suon di cannonate e fame e, contemporaneamente, garantire la sicurezza ad Israele da qualsivoglia attacco nemico.

Ma tutto ha un prezzo, le amministrazioni americane non fanno nulla per nulla, anzi…

I miliardi di dollari di armamenti moderni e lo stare a guardare il massacro di un popolo inerme ha avuto come contropartita per Israele attaccare l’Iran per annientare il regime al potere. C’è da domandarsi se un’eventuale costruzione di una bomba atomica sia da considerare una scusa o un pericolo effettivo per tutti oppure vi si celino interessi occidentali di vario tipo, soprattutto economico/finanziari. 

Riporto testualmente ciò che il cancelliere della Germania, Friedrich Merz, ha dichiarato a margine del G7 che si è svolto in Canada: "Questo è il lavoro sporco che Israele sta facendo per tutti noi". In un'intervista a Politico ha anche prospettato la possibilità di prender parte alla campagna militare contro Teheran perché non ci basta il conflitto che è in corso tra Ucraina e Russia: questa è un'altra ventata di follia che sta colpendo l’Europa occidentale e che la sta trascinando alla rovina come è accaduto nel passato per L’Afghanistan e l’Iraq.

Gli Usa sono stati gli unici che hanno usato l’ordigno nucleare sui civili per ben due volte e, ancor oggi, nessuno osa proferire una parola su quella scelta e le sue disumane conseguenze. 

L’uso pacifico dell’energia nucleare attraverso la costruzione di centrali nucleari è stato vietato su tutto il territorio americano dopo i numerosi incidenti avvenuti per errori puramente umani che hanno portato a sfiorare dei disastri dalle conseguenze irreversibili sull’ambiente e sulla salute pubblica: fu l’allora presidente Carter a firmare un decreto (appoggiato da tutte le forze congressuali) dopo un’attenta analisi dei rischi effettuata da una commissione di esperti. 

Bisogna sottolineare che il presidente Carter non era solo un produttore di noccioline ma un fisico nucleare che aveva una lunga esperienza nel campo delle problematiche relative all’uso dell’energia nucleare quando prestava servizio in quel settore specifico dell’esercito.

L’Italia per due volte e molto saggiamente ha rifiutato il nucleare partecipando ai due referendum proposti: oggi i soliti speculatori senza coscienza ci stanno riprovando.

Occorre bandire a livello mondiale qualsiasi utilizzo di tale energia, per non parlare della pericolosità dei rifiuti derivati dal suo uso.

Personalmente credo che sono sempre le “sette sorelle” ad agitare gli animi dietro le quinte, l’Iran ha il sottosuolo ricco di petrolio che fa gola a tutti i paesi occidentali perché ancora ampiamente utilizzato nelle loro economie infatti tutte le normative per la difesa dell’ambiente vengono sistematicamente disattese senza alcuna conseguenza per  gli inadempienti . Il potere economico vuole andare avanti fino all’esaurimento delle scorte di petrolio senza considerare che il mondo non può sopportare ancora a lungo le conseguenze di tali insensate e criminali scelte.

E’ il “sangue nero” che sta avvelenando il nostro meraviglioso mondo e arricchendo gente senza scrupoli. Questo sistema economico è la causa prima della povertà sia nei paesi emergenti che in quelli occidentali: il prezzo di questa folle megalomania dei pochi sarà un aumento esponenziale dei poveri e dei malati per inquinamento. Sarà la natura tradita e umiliata a fare giustizia, tutto il resto sono solo favolette per i bambini.