Tramite la Sea-Watch 4, nelle ultime 72 ore l'organizzazione no-profit tedesca Sea-Watch.org, che opera nel Mediterraneo centrale, ha salvato la vita di oltre 200 persone, adesso a bordo della nave della Ong.

Senza la sua presenza in mare anche quelle persone, o una parte di loro, sarebbero morte, come le oltre 100 vittime dei 4 naufragi documentati da Alarm Phone raccogliendo le testimonianze dei superstiti.

È quasi certo che nei prossimi giorni, anche in rapporto alla campagna di propaganda terroristica messa in atto a scopo politico dal presidente della regione Sicilia, Nello Musumeci, la Sea-Watch 4 sarà lasciata alla sua mercé senza indicazioni di sbarco. Sta accadendo lo stesso, ma in questo caso il problema riguarda Malta, per il mercantile Etienne, che da 20 giorni ha a bordo 27 persone.

Naturalmente, anche quei migranti a bordo della Sea Watch sono finiti per entrare nella sgangherata campagna di propaganda razzista promossa dal sorridente "sequestratore di persona" - come si definisce lui stesso - Matteo Salvini che, en passant, se la prende con un prete siciliano che giustamente invita eventuali cattolici a non recarsi a Messa nel caso condividano quanto sostenuto da Musumeci e appoggia l'ordinanza del presidente della regione Sicilia che, secondo lui, difende la salute e la sicurezza della "sua gente".

E naturalmente, il sorridente "sequestratore di persona" si dimentica di ricordare ai fanatici che lo prendono sul serio (in Italia esiste persino questa categoria di persone) che la Sicilia di Musumeci è la regione con il minor numero di tamponi effettuati in rapporto alla popolazione residente: cioè meno della metà della media nazionale.

In compenso, la Sicilia ha il numero più alto di ricoveri in terapia intensiva dopo la Lombardia... e per Musumeci tutto questo è colpa dei migranti.

Lo stesso Musumeci che, secondo Salvini,  difenderebbe la salute e la sicurezza della "sua gente".