Ha pubblicizzato se stesso come l'innovatore della politica italiana, il rottamatore. Dopo due anni di servizio, il rottamatore è talmente uguale a quelli che lo hanno preceduto che pare una fotocopia. La stampa gli dà fastidio? E lui la mette alla berlina, come è successo all'annuale evento di beatificazione renziana che si celebra alla Leopolda, dove Il Fatto Quotidiano, insieme a Libero e a il Giornale, sono stati indicati come i nemici della patria. E questo è pure assolutamente normale, anzi dovuto. Ce lo spiega il giornale renziano che ha usurpato il titolo e la storia dell'Unità, che scrive: "Tutti sanno che il Fatto è il bollettino dei Pm (soprattutto di quelli che non riescono mai a portare a sentenza un processo) e il megafono di Casaleggio, di cui condivide il metodo squadrista: ma se qualcuno lo fa notare, che peste lo colga".