Nel Trump Trump quotidiano che caratterizza la vita pubblica statunitense e non solo, non poteva mancare, da parte del tycoon newyorkese, un provvedimento contro anche a svantaggio dei transgender... d'altra parte, essendo una minoranza, costoro non possono non far parte del nucleo di persone soggette a soddisfare gli appetiti che alimentano il consenso della maggioranza razzista e xenofoba che costituisce il suo elettorato.

Durante la campagna elettorale, Trump aveva detto che i trasgender potevano usare i bagni che loro stessi ritenevano più adatti. Fuori contesto, l'affermazione potrebbe apparire alquanto singolare e strana. Ma stavolta, pur trattandosi di Trump, non è così.

Infatti, il riferimento era ad un provvedimento voluto da Barcak Obama nel maggio del 2016 in cui imponeva alle scuole di consentire agli studenti transgender di utilizzare anche bagni che non corrispondessero al genere indicato nei documenti d'identità, pena la sospensione dei fondi federali.

Molti esponenti del partito repubblicano ebbero da ridire su quella affermazione, così Trump cambiò opinione dicendo che avrebbero dovuto essere i singoli Stati ad esprimersi in merito.

Adesso, nella sua campagna in contrapposizione alle minoranze, qualunque esse siano, Trump si è ricordato degli studenti trasgender e così, già forse questo mercoledì, revocherà la direttiva voluta da Obama, negando agli studenti trasgender la possibilità di usare il bagno che desiderano.

Di per sé, il provvedimento è una stupidaggine, soprattutto in considerazione di quello che finora Trump ha combinato nelle ultime settimane. Però, è indicativo di quanto lui e i suoi consiglieri siano ostinati, se non ossessionati, nel volere negare diritti, qualsiasi diritto, alle minoranze.