John Clune è l'avvocato di Deborah Ramirez, un'altra donna che aveva accusato il giudice Brett Kavanaugh, candidato da Trump a ricoprire il seggio vacante di giudice alla Corte Suprema degli Stati Uniti, di atti osceni.

L'avvocato Clune ha dichiarato che l'FBI ha contattato la sua cliente. A questo punto l'inchiesta dell'FBI non sarà più legata al caso Ford, la professoressa che giovedì in una udienza al Senato aveva accusato Kavanaugh di aver tentato di violentarla.

E per quanto riguarda la Ramirez, qual è l'accusa? Lei sostiene che Kavanaugh le abbia mostrato il pene durante una festa, dove si era bevuto ed anche molto, in un dormitorio della Yale University quando i due erano studenti universitari. Anche in questo caso Kavanaugh ha negato che il fatto sia mai accaduto.

Riguardo all'allargarsi dell'inchiesta, Trump ha commentato via social, ovviamente alla sua maniera, che quanto riportato dalla NBC in relazione al fatto che lui avrebbe limitato l'indagine dell'FBI alla sola accusa della professoressa Ford era falso. L'FBI ha la facoltà di sentire chiunque ritenga opportuno.


A questo punto non è escluso che anche Julie Swetnick, una terza donna che aveva accusato Kavanaugh, venga ascoltata dall'FBI. Il suo avvocato Michael Avenatti ha però dichiarato ad alcune agenzie di stampa che finora la sua cliente non aveva avuto alcun contatto con i federali.

Negli Stati Uniti, il caso Kavanaugh è la notizia all'ordine del giorno ed il modo in cui Trump la sta affrontando è estremamente prudente. Infatti, il presidente Usa dichiara le testimonianze della Ford e di Kavanaugh entrambi credibili, rimettendosi ai risultati dell'inchiesta dell'FBI ed al voto del Senato. In vista delle elezioni di novembre, Trump non vuole inimicarsi il voto delle donne e, soprattutto, dare al comitato #MeToo un motivo in più per fare campagna contro di lui e, di conseguenza, contro i repubblicani.

Se confermato dalla maggioranza dei senatori, il giudice Kavanaugh consoliderebbe il controllo dei conservatori sulla Corte Suprema, spostando decisamente a destra le decisioni della magistratura americana.