Le qualifiche sulla Corniche di Gedda per il GP d'Arabia hanno messo in mostra ancora una volta la superiorità della Red Bull... di Verstappen, che ha conquistato la pole con il tempo record di 1:27.472: è la prima volta che una macchina di nuova generazione migliora le prestazioni delle vetture di vecchia concezione. Bene comunque anche l'altra Red Bull di Perez che ha piazzato il terzo tempo a poco più di 3 decimi, davanti alla Aston Martin di Alonso, quarto, e dietro alla Ferrari di Leclerc, secondo.

In Q3 il monegasco della Ferrari  spreca il primo set di soft a disposizione ottenendo solo il quarto tempo con 1:28.272. Al secondo tentativo però si migliora e in 1:27.791 conquista la prima fila al fianco del poleman Verstappen.

L'altra Ferrari, a sorpresa, è stata affidata al diciottenne Oliver Bearman che, d'un tratto, dalla F2 si è trovato seduto sulla monoposto di Sainz, ricoverato (e già operato) di appendicite. L'inglese ha fatto un'ottima 3.a sessione di libere e in qualifica ha sfiorato l'accesso alla Q3, cedendo il posto ad Hamilton che lo preseduto per meno di 40 millesimi. Sabato prenderà il via dalla casella n.11. Difficile chiedergli di più, oltretutto su una pista come quella di Gedda dove la media sul giro è di 250 Km/h e in alcuni punti è necessario dover quasi sfiorare le barriere di protezione della pista.

Sulla griglia di partenza di sabato, in terza fila troviamo le McLaren, rispettivamente, di Piastri e Norris, seguite subito dopo dalle Mercedes di Russell e Hamilton. Chiudono la top ten la Racing Bull di Tsunoda e l'altra Aston Martin di Lance Stroll.

 Sabato, il Gran Premio d'Arabia inizierà alle 18:00.