Grazie ad un ottimo Osimhen, oggi autore di una doppietta, il Napoli tiene il passo del Milan, ieri vittorioso seppur di misura con l'Empoli, limitando a 3 punti la distanza dalla capolista.

Al Bentegodi, la squadra di Spalletti ha superato il Verona per 2-1, confermandosi in trasferta la migliore di tutta la Serie A con i 34 punti finora collezionati fuori casa.

Il primo gol di Osimhen, che jha portato in vantaggio il Napoli, è arrivato al 14' con un imperioso stacco di testa. Il centravanti azzurro si è poi ripetuto poi al 71', deviando di piede un assist di Di Lorenzo. Sei minuti dopo, Faraoni, anche lui di testa, ha rimesso in discussione il risultato, pèur non riuscendo a recuperare il gol di scarto per l'attenta lettura della fase difensiva da parte del Napoli, ma soprattutto per le due espulsioni nel finale di Ceccherini e Faraoni. 


Così il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha commentato il successo al Bentegodi:"Venivamo da una settimana difficile e pesante dopo la sconfitta col Milan. Oggi abbiamo tirato fuori sia capacità che qualità. Se riusciamo a mantenere questo livello possiamo inserirci ancora nel discorso di vertice. Poterci giocare lo scudetto sarebbe una gioia immensa per i nostri tifosi che, nonostante la delusione di domenica, ci hanno seguiti anche oggi al Bentegodi.Battere il Verona è molto complicato perché Tudor ha messo su una squadra molto abile e quasi perfetta in alcuni movimenti. Aver vinto oggi qui è un bel segnale dei miei ragazzi. Hanno saputo guadagnarsi il successo con grande carattere. Osimhen è un calciatore top con ancora margini di crescita, può migliorare come tecnica e come distanza dagli avversari. Di certo ha una generosità enorme e si mette a disposizione al di là dei gol segnati".

Queste, invece, le parole del tecnico del Verona, Tudor: "L'analisi della partita? Questo pomeriggio penso che la squadra abbia disputato nel complesso una buona gara, anche se purtroppo non è bastato per portare a casa un risultato positivo. Affrontavamo un avversario forte con una 'rosa' di qualità e che ha preparato bene il match. Forse avremmo dovuto dare qualcosa in più durante i 90', ma abbiamo pagato alcune assenze e qualche nostro giocatore un po’ sotto tono. Mi è dispiaciuto per il secondo giallo dato a Ceccherini, che è arrivato in un buon momento per noi è che per me non c’era: stavamo spingendo dopo aver segnato con Faraoni la rete dell'1-2. Penso che in undici contro undici fino alla fine avremmo potuto giocarcela per raggiungere il pareggio". 


La partita ha avuto una coda polemica per uno striscione a dir poco inopportuno esposto dai tifosi del Verona su cui si è sentito in dovere di intervenire anche l'Amministratore Delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo: "Esprimo totale condanna, a nome dell'intera Lega Serie A, contro lo striscione apparso questa mattina a Verona. In un momento tragico per l’invasione dell'Ucraina solo degli idioti possono immaginare un tale striscione, e bene ha fatto l'Hellas Verona a censurare tale atto. Oggi, in Italia e nel mondo intero, dobbiamo veicolare, con la nostra attività, un messaggio di pace".

 Sullo striscione esposto vi erano le bandiere di Russia e Ucraina con sotto le coordinate che rappresentano la geolocalizzazione della città di Napoli. In sostanza un invito a bombardare il capoluogo campano!



Crediti immagine: Twitter @sscnapoli