Mi pregio di invitarvi alla riunione straordinaria del Consiglio europeo che si terrà il 6 marzo e verterà su difesa europea e Ucraina.Per quanto riguarda la difesa europea, il mio obiettivo è dare seguito al nostro incontro informale del 3 febbraio nell'ottica di prendere le prime decisioni a breve termine, affinché l'Europa diventi più sovrana, più capace e meglio attrezzata per affrontare le sfide immediate e future alla sua sicurezza.Per quanto riguarda l'Ucraina, si riscontra un nuovo slancio che dovrebbe portare a una pace globale, giusta e duratura. È quindi importante che procediamo a uno scambio in merito alle modalità con cui sostenere ulteriormente l'Ucraina e ai principi che dovrebbero essere rispettati da qui in avanti. L'UE e i suoi Stati membri sono pronti ad assumersi maggiore responsabilità per la sicurezza dell'Europa. Dovremmo pertanto essere preparati a un possibile contributo europeo alle garanzie di sicurezza che saranno necessarie per assicurare una pace duratura in Ucraina.Ho invitato il presidente Zelenskyy a venire a Bruxelles in occasione della riunione del Consiglio europeo per discutere con noi degli ultimi sviluppi.Daremo inizio alla riunione alle ore 12:30 con il tradizionale scambio di opinioni con la presidente del Parlamento europeo, seguito da una discussione con il presidente Zelensky durante la colazione. Ci concentreremo successivamente sulla difesa europea, per poi discutere di Ucraina.

Questa la lettera d'invito del presidente António Costa ai membri del Consiglio europeo che sono oggi riuniti a Bruxelles e che in serata, forse, faranno sapere se avranno o meno trovato un accordo sui temi in discussione.

Dopo aver portato dalla sua parte gli Stati Uniti di Trump, la Russia adesso ha necessità di bloccare qualsiasi "alzata d'ingegno" che provenga dall'Europa. Non ritenendo sufficiente l'azione di disturbo dei suoi burattini all'interno dell'Ue - tanto per capirci si sta parlando di gente del livello di Orban, Le Pen, Salvini Duda, ecc... il fior fiore dell'estremismo di destra che rivolge il "guardo estatico" all'ex spia dell'Unione Sovietica -, Putin oggi ha deciso di dare la sua benedizione al vertice in corso con queste dichiarazioni riportate dall'agenzia Interfax

"Non abbiamo bisogno di niente che non è nostro, ma non rinunceremo a niente che è nostro", ha aggiunto Putin, citato dall'agenzia Interfax. Ci sono ancora alcuni che non possono rimanere calmi, c'è ancora gente che vuole tornare ai tempi di Napoleone, dimenticando come è finita. Tutti gli errori dei nostri nemici sono cominciati da qui: sottovalutare il carattere del popolo russo". 

Anche il ministro degli Esteri Lavrov, non volendo esser da meno del suo padrone, ha rilasciato dei commenti paragonando il presidente francese Emmanuel Macron a Napoleone e Hitler, sostenendo che loro affermavano apertamente di voler conquistare e sconfiggere la Russia, mentre Macron apparentemente vuole la stessa cosa, ma dice che è necessario combattere la Russia affinché non sconfigga la Francia e che la Russia rappresenta un pericolo per la Francia e l'Europa. Le affermazioni del presidente francese Emmanuel Macron sul nucleare pongono una minaccia alla Russia, ha aggiunto poi Lavrov.   

Infine, il portavoce Peskov ha ricordato che il Cremlino boccia l'idea del presidente francese di schierare forze europee in Ucraina una volta firmata la pace:

"Abbiamo letto le parole del presidente francese secondo cui intende schierare un contingente in Ucraina dopo il cessate il fuoco. In realtà, stiamo parlando di uno schieramento di confronto di un contingente effimero".

Adesso non resta che conoscere ciò che l'Ue avrà il coraggio di rispondere sia a Putin che a Trump.