Genova 19.01.2025. È il titolo del nuovo album de I Trilli: "Caruggi"; ma non solo, in quanto il nuovo disco edito da "Erga Edizioni" e prodotto da "MGA Produzioni" ha incantato letteralmente con un concerto ricco di ospiti, che ha visto un Teatro Rina e Gilberto Govi completamente pieno, con circa 400 persone; almeno altri 150 sono rimasti senza biglietto, visto il sol out anticipato.
L’album risveglia emozioni profonde che da sempre abitano il cuore dei genovesi. Ogni melodia è un ricordo che riaffiora: l’infanzia, la gioventù, la famiglia e le strade che raccontano storie di Genova. Un omaggio al passato e una riflessione su presente e futuro, grazie alle introduzioni dei brani curate da artisti e personaggi che hanno fatto parte del "Progetto Trilli", o meglio ancora, come dice Vladimiro Zullo, la Famiglia dei Trilli.
Il concerto apre con "Anime Scue", un brano che percorre il trascorso di Vladi da ragazzo, fino a diventare adulto, dove trova la serenità grazie alla sua famiglia, composta dalla sua compagna Marta e dalla piccola Giorgia, presente in prima fila in braccio alla mamma, con gli occhi lucidi dinnanzi al suo papà che canta. Per Vladi, leader del gruppo, “Caruggi” è anche un viaggio introspettivo e personale, un percorso che lo porta a scoprire una nuova dimensione di sé e ad aprirsi come mai aveva fatto.
Oltre ai brani del nuovo album, non sono mancati i grandi classici con il gruppo intorno a Vladi (voce): Alberto Marafioti (piano e tastiere), Fabio Bavastro (basso), Fabrizio Salvini (batteria e percussioni), Gianpaolo Casu (chitarre) e Giulia Ermirio (viola). Inoltre nel progetto vi è un'importante iniziativa benefica a favore del CARES, centro di riabilitazione per bambini e adulti disabili, per l’acquisto di attrezzature e strumenti musicali destinati ad una nuova sala polifunzionale. Le famiglie e i ragazzi del CARES sono stati invitati sul palco a fine spettacolo, per un medley emozionante ma soprattutto per cantare insieme ai Grandi. A presentare lo spettacolo Simona Cappelli, che da quasi un decennio segue i Trilli; con grande emozione e soddisfazione Simona ha introdotto "Nuotare con te", dedicato alla figlia di Vladi, Giorgia. Insieme a lei in conduzione l'autore e sceneggiatore Dario Rigliaco, voce nota per audiolibri, podcast e trailer, pluripremiato per aver portato Genova nel mondo, grazie ai docufilm del "Leggendario".
La ciliegina sulla torta sono gli ospiti musicali, non solo Armanda e Aldo De Scalzi che introducono il nuovo progetto discografico (un déjà vu familiare dove i De Scalzi sono nuovamente coinvolti in un progetto dei Trilli, l’ultima volta è stato negli anni '70 con vari album e diversi singoli che oggi fanno parte in maniera imprescindibile della cultura musicale tradizionale genovese). Duettano magistralmente con Vladi, ma anche Alberto Bertoli, acclamato dai fans in teatro; ha cantato e raccontato aneddoti a riguardo del suo primo incontro con Vladi, definito sicuramente "creativo". Tra i suoi pezzi sul palco: "Pescatore", "Eppure soffia" e "A muso duro", di cui il testo cita letteralmente: "Canterò le mie canzoni per la strada, Ed affronterò la vita a muso duro, Un guerriero senza patria e senza spada, Con un piede nel passato E lo sguardo dritto e aperto nel futuro". Mai fu più azzeccato il riferimento al percorso artistico dell'amico Vladi, con cui condivide storie di vita e di musica.
Emanuele Dabbono, vecchia conoscenza tra i finalisti di X Factor nell'edizione 2008 dove incantò l'Italia, dopo molteplici collaborazioni con i grandi della musica e i suoi singoli, ha cantato "Cerezo" e "Nuotare con te" insieme ai Trilli, senza tralasciare il pezzo di cui è tra gli autori, "Il filo rosso" cantato da Alfa, in cima alle classifiche e già disco d'Oro e di Platino.
Insomma, una serata memorabile per "Caruggi", che uscirà il 19 marzo 2025 in occasione della Festa del Papà. Ma i Trilli non si fermano di certo qui.
Foto: Barbara Marano e Matteo Benvenuti.