Il 3-0 con cui mercoledì sera il Bayern Monaco ha sconfitto il Lione, acquisendo così il diritto di disputare domenica prossima contro il PSG la finale per l'edizione 2019/2020 della Champions League, conferma il pronostico della vigilia, anche se non bisogna dimenticare tutto quello che si è visto nei 90 minuti.

Il risultato del Bayern è assolutamente meritato, non c'è dubbio, ma il Lione nella prima parte dell'incontro, per ben due volte, ha avuto due clamorose occasioni per passare in vantaggio, prima con Memphis Depay che ha tirato fuori mentre era a tu per tu con Manuel Neuer, poi con Karl Toko Ekambi che ha colpito il palo.

Più cinici o meno spreconi, questione di dettagli, i giocatori del Bayern che si sono portati sul 2-0 già nel primo tempo con una doppietta di Serge Gnabry, che ha segnato il primo gol su azione personale ed il secondo ribadendo in rete da pochi passi un tiro parato da Anthony Lopes a Robert Lewandowski che nel secondo tempo, di testa, ha siglato poi la terza rete.

Nella ripresa gli uomini di Garcia hanno giocato meglio e con più convinzione rispetto ai primi 45 minuti e hanno avuto più di un'occasione per accorciare le distanze quando ancora il risultato era sul 2-0. Ancora una volta, però, Neuer ha negato, con un piede, un tiro destinato a finire in porta. 

Pertanto il risultato, pur fotografando i valori in campo delle due squadre, ci dice che il Bayern non è una squadra monolitica in difesa e che, se vorranno arginare le qualità degli attaccanti del PSG, gli uomini allenati da Hans-Dieter Flick dovranno fare molto di più di quanto hanno fatto vedere ieri.

La finale di Champions League si disputerà all'Estádio do Sport Lisboa e Benfica di Lisbona alle 21 di domenica 23 agosto. La partita sarà trasmessa da Sky sui canali Sky Sport Uno, Sky Sport Football e Sky Sport e sarà anche visibile in chiaro su Canale 5.