Alzi la mano chi non veda l'ora di fare un bel tuffo in mare, magari in una località particolarmente suggestiva, bagnata da acque limpide, spiagge dorate e tanto, tanto sole.

Il problema è che il mare di oggi non è sempre cristallino come spereremmo, vuoi per l'inquinamento, vuoi per tutta una serie di ragioni annesse.

Un dato che ormai abbiamo dato per acquisito già da tempo, ma che uno studio realizzato dall’Università di Exeter, in Inghilterra, ci ricorda, aggiungendo però qualche dettaglio in più.

Infatti, le persone che fanno bagni in mare hanno percentualmente ed in maniera netta la possibilità di contrarre alcuni disturbi - tra cui malattie della pelle, gastriti ed otiti - rispetto a coloro che, invece, non hanno una grande passione di tuffarsi nell'acqua salata.

Naturalmente, non è il mare in sé a creare problemi, quanto l'inquinamento da cui è "afflitto". Da ricordare che la ricerca fa riferimento alle condizioni del mare sulle coste britanniche. In Italia la situazione al riguardo potrebbe essere diversa, ma sinceramente difficile credere che posa essere migliore!