Avete visto i film di Rocky? Prima di iniziare a "far male" (in senso pugilistico) all'avversario, il personaggio interpretato da Sylvester Stallone doveva prenderle di santa ragione.
Le partite dell'Inter, in queste prime sette giornate di campionato, salvo alcune eccezioni, sembrano ricalcare la trama dei film di Rocky. Nella prima ora di gioco la squadra di Inzaghi viene presa a pallonate.
Grazie a sant'Handanovic, i nerazzurri riescono a sfangarla, al massimo subendo un gol. Poi, interviene Inzaghi con tre o quattro cambi e l'Inter comincia a giocare e vincere.
Così è accaduto anche ieri sera al Mapei Stadium dove i nerazzurri alla fine hanno battuto il Sassuolo per 2-1.
Ad andare in vantaggio i neroverdi di Dionisi, al 22' del primo tempo con un rigore trasformato da Berardi, per un atterramento di Boga in area da parte di Skriniar.
Nella ripresa, dopo dieci minuti, entrano Darmian, Dzeko, Dimarco e Vidal. Passano un paio di minuti e Perisic dalla sinistra mette una palla in area, tra difensore e portiere, su cui Dzeko è l'unico in grado di poter intervenire: è il gol del pareggio. Al 75' arriva il gol del vantaggio su rigore per l'atterramento in area di Dzeko, liberato sulla destra da un suggerimento di Brozovic, da parte di Consigli. È Lautaro a trasformare il gol del definitivo 2-1.
Ma non bisogna dimenticare le occasioni create dal Sassuolo per portarsi sul 2-0 ad inizio ripresa, ovviamente sventate da sant'Handanovic... che però non doveva essere tra i pali!
Perché? Perché alla fine del primo tempo Handanovic, fuori dalla sua area, aveva fermato fallosamente Defrel, lanciato a rete, che lo aveva superato. Il portiere nerazzurro cerca di anticipare l'attaccante del Sassuolo, ma è in ritardo e si scansa, ma (volontariamente o no, poco importa) colpisce Defrel con un gomito e con un piede.
L'arbitro Pairetto che fa? Fischia e manda le squadre negli spogliatoi, dopo che dal VAR, davanti al quale siedono Nasca e Peretti, non gli viene comunicata alcuna irregolarità. Come minimo, invece, doveva essere fischiato il fallo per danno procurato con la conseguente punizione e il cartellino rosso per Handanovic... in base a quanto le IMMAGINI stavano mostrando.
L'arbitro Nasca, esattamente un anno fa in occasione di Milan - Roma, aveva preso delle decisioni che al tempo avevano fatto infuriare il designatore Rizzoli. Evidentemente per il suo sostituto, Rocchi, Nasca è ancora meritevole di fare l'arbitro... anche al VAR. Di Pairetto si è già detto ed è inutile ripetersi.
Va però sottolineato quello che il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, ha dichiarato Sky a fine partita: "L’episodio di Handanovic? È stato strepitoso non solo su questo episodio, ma anche sulle parate che ha fatto. Lui si disinteressa della palla, fa di tutto per evitare il contatto con Defrel e per questo l’arbitro ha valutato in quel modo".
Evidentemente Inzaghi, nonostante abbia giocato a calcio per anni e da anni faccia l'allenatore, non ne conosce ancora le regole! Imbarazzante.
Grazie all'ennesimo mega errore arbitrale che ha stravolto il corso del match, l'Inter è adesso a 17 punti in classifica, al momento secondo, mentre il Sassuolo rimane fermo a 7, al 13° posto. Non solo, nel prossimo incontro, che vede l'Inter affrontare la Lazio all'Olimpico, Handanovic sarà regolarmente in campo, mentre avrebbe dovuto rimanere fermo almeno per un turno.
Quando questo succedeva senza che ci fosse il VAR, in qualche modo poteva essere digerito. Con il VAR, non solo è impossibile digerirlo, ma è anche impossibile spiegarlo, a meno che...