Al Mugello Francesco Bagnaia (Ducati) riesce a concludere la gara e torna sul primo gradino del podio vincendo senza storie il Gran Premio d'Italia di MotoGP. Dietro di lui la Yamaha di Quartararo, che precede l'Aprilia di Aleix Espargaro, al quarto podio di fila. 

A seguire le Ducati di Johann Zarco (Pramac ), davanti alle due VR46 di Marco Bezzecchi e Luca Marini, che è riuscito a tener dietro un ottimo Brad Binder (KTM) che era partito dalla sedicesima posizione. 

Al via le matricole che hanno conquistato la prima fila hanno difeso al meglio le posizioni conquistate in qualifica, almeno nei primi giri, poi classe ed esperienza hanno avuto la meglio. 

Le Suzuki potevano sicuramente essere protagoniste nella seconda parte di gara, ma Mir e Rins sono caduti quasi in contemporanea. Stessa sorte per Pol Espargaro (Honda) e purtroppo anche per Enea Bastianini (team Gresini) che aveva iniziato a dar corpo ad una delle fantastiche  rimonte che da sempre lo caratterizzano quando è scivolato alla curva 4.

Questo l'ordine d'arrivo dei primi 10:

01. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team)
02. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) + 0.635
03. Aleix Espargaro (Aprilia Racing) + 1.983
04. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) + 2.590
05. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) + 3.067
06. Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) + 3.875
07. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) + 4.067
08. Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) + 10.944
09. Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) + 11.256
10. Marc Marquez (Repsol Honda Team) + 11.800

Nella classifica del mondiale, Quartararo consolida la prima posizione con 122 punti, seguito da Espargaro a 114, mentre Bastianini è fermo a 94. Con la vittoria odierna, Bagnaia sale al quarto posto con 81 punti.

Tra una settimana la MotoGP sarà di nuovo in pista per il GP della Catalogna sul circuito di Barcellona.