"È stata una decisione molto difficile per il Club, anche perché ho un ottimo rapporto personale con Frank e ho il massimo rispetto per lui.  È un uomo di grande integrità che è pari alla sua etica per il lavoro. Tuttavia, nelle circostanze attuali, riteniamo che sia meglio cambiare manager.A nome del Club, e personalmente, voglio ringraziare Frank per il suo lavoro come Head Coach e augurargli ogni successo in futuro. È un'icona importante di questo grande club e il suo status rimane immutato. Sarà sempre accolto calorosamente a Stamford Bridge".

Queste le parole con cui lunedì Roman Abramovich, presidente e proprietario del Chelsea, ha accompagnato la nota con cui la squadra di Londra ha comunicato l'esonero di Frank Lampard, a causa dei risultati recenti, che vedono la squadra stazionare a metà classifica, senza prospettive di miglioramento per il futuro.

Chi lo sostituirà? Ancora il nome del nuovo allenatore non è stato comunicato ufficialmente, ma al 99% sarà il tedesco Thomas Tuchel, da poco esonerato dalla panchina del PSG, a sostituirlo.

Tuchel in passato aveva detto di non gradire l'ingresso in un nuovo club a metà stagione, ma il passaggio in Premier League sembra avergli tolto qualsiasi dubbio in merito, senza dimenticare che colloqui con il Chelsea vi erano stati già nel 2017 dopo il suo addio al Borussia Dortmund.