Si concretizzano gli interventi del Comune a favore degli amici a quattro zampe: nei primi mesi del nuovo anno, infatti, vi sarà l’apertura del gattile e del rifugio per cani grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Sicilia a favore dei Comuni per dare vita a strutture che accolgano i randagi.

Le due strutture, molto attese dagli animalisti, verranno realizzate all’ex mattatoio comunale di via Sardegna a Fiumarella, mai  utilizzato per le finalità, per le quali è stata costruito; ma sicuramente idoneo ad ospitare cani e gatti, struttura d’accoglienza momentanea, non un canile – ha precisato l’Amministrazione – che ospiterà e fornirà cure a cani e gatti in attesa di essere adottati; ma che, nel frattempo, non vivranno per strada avendo a disposizione delle stanze ed un ampio giardino in cui vivere, un ennesimo segnale dell’impegno attivo nella tutela degli animali, una lotta contro il randagismo, che però passa anche per una maggiore attenzione riguardo all’abbandono del cibo, che gente di buon cuore lascia a favore proprio dei randagi.

Proprio il 2024 porta con sé i primi numeri, che invertono la tendenza dell’abbandono degli animali o comunque pone l’ente sulla buona strada con risultati apprezzabili: infatti, grazie all’intervento della sezione speciale del corpo di Polizia municipale, è stato effettuato il recupero di 16 cani randagi posti all’interno di una struttura sicura, 4 adozioni e 3 in fase di completamento, questo solo per quanto riguarda i cani; ma anche per i gatti si registra un risultato positivo, con ben 25 adozioni non solo sul territorio; ma anche con trasferimento in altro Comune, e 18 richieste di sterilizzazione, altro aspetto fondamentale per combattere il randagismo e la proliferazione di colonie di gatti, altrimenti incontrollabili.

Ottantamila euro il costo dell’operazione, che rappresenta il primo passo verso un progetto di più ampio respiro, che è già in essere: «Abbiamo fatto un grande lavoro per i nostri amici a quattro zampe; – sottolinea il Sindaco Pippo Midiliciò insieme alla grande attenzione e all’impegno profuso in questi anni dalle associazioni di volontari presenti sul territorio».