In una mattinata con un pallido solo ed una temperatura ottimale circa 12 gradi, si è disputata la 37.a edizione della Firenze Marathon con partenza ed arrivo nella splendida piazza del Duomo. Sono stati 3850 i maratoneti che si sono presentati alla partenza, il via è stato dato dal sindaco Dario Nardella. I podisti sono partiti da Piazza Duomo in direzione piazza San Marco e poi i Viali di Circonvallazione e il parco delle Cascine dopo aver attraversato le vie e le più belle piazze di Firenze sono ritornati verso piazza Duomo dove era previsto l'arrivo.

La vittoria in campo maschile è andata al keniano Cybrian Kimurgor Kotut in 2h08’59 , Alle sue spalle sventola ancora la bandiera keniana grazie a Samuel Lomoi con 2h09’54”, mentre terzo è il burundiano Olivier Irabaruta (Us Quercia Trentin Grana)2h10’13”. 

Primo italiano è Mohamed Hajjy (Atl. Castenaso) con 2h22’08”

Tra le donne ha vinto l’etiope Tsehay Alemu Maru in 2h27’17” che ha preceduto di soli quattro secondi la connazionale Megertu Ifa Geletu in 2h27’21”. Terzo posto sempre di stampo africano con la keniana Mercy JeropKwambai con 2h27’32”.

Prima italiana la fiorentina Marta Bernardi (G.s. Le Panche Castelquarto), triatleta azzurra in 2h43’18”.

Come sempre alla Firenze Marathon tanta attenzione anche alla competizione riservata aidiversamente abili con le hand bike. La vittoria è andata a Guido Paier (categoria H5) della Sport Team Vallagarina che ha chiuso in 1 ora 26’01”. Secondo, come lo scorso anno, è stato Alberto Glisoni del Team Alove, con il tempo di 1:34’18”. Terzo Luca Giacomo Micheli, anche lui dello Sport Team Vallagarina, col tempo di 2:02’57”.

Prima donna Grazia Colosso.

Presenti ad accogliere gli atleti all’arrivo e poi al cerimoniale, oltre all’assessore dello sport Guccione, tra gli altri anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il presidente Fidal Toscana, Alessandro Alberti, il vicecomandante Territorio dell’Istituto Geografico Militare di Firenze, Generale di Brigata Michele Vicari.