Don Mauro Inzoli ha presentato ricorso alla sentenza che lo indica come responsabile di abusi su minori. Queste sono le motivazioni della difesa:

«Abbiamo presentato il ricorso con tre settimane d’anticipo rispetto ai tempi concessi – afferma Limentani – e abbiamo speranze che in appello a Brescia si possa assistere a una conclusione molto diversa. Riteniamo che sia sui capi d’imputazione, sia su alcune aggravanti ci sia ragione di credere a una decisione diversa da parte del giudice».

In pratica l’avvocato ritiene che la pena comminata al suo assistito sia stata troppo severa.

I cinque minori abusati sono stati risarciti prima del processo di Cremona con 25 mila euro ciascuno e questo avrebbe fatto sperare in una pena meno severa.

Ricorso perchè il fatto non sussiste ? No... perché la pena è troppo severa!

Il procuratore Roberto Di Martino, che ha sostenuto l’accusa, aveva chiesto per Mauro Inzoli nove anni di reclusione che, ridotti per il rito abbreviato, erano diventati sei. Il giudice Letizia Platè aveva deciso di condannare don Mauro a quattro anni e nove mesi.