Il sacerdote più seguito d'Italia all'evento del 28-29 luglio a Roma che rivoluziona l'evangelizzazione online.
Roma - Oltre un milione di follower, video virali che commuovono e fanno riflettere, un linguaggio che sa parlare alle nuove generazioni. Don Cosimo Schena, il sacerdote pugliese diventato fenomeno dei social media, sarà tra i protagonisti assoluti del Giubileo dei Missionari Digitali, l'evento senza precedenti che il 28 e 29 luglio trasformerà Roma nella capitale mondiale dell'evangelizzazione 2.0.
La Chiesa abbraccia definitivamente il digitale
Il Giubileo dei Missionari Digitali rappresenta una svolta storica per la Chiesa cattolica, che riconosce ufficialmente l'importanza degli "spazi digitali" come nuova frontiera dell'evangelizzazione.
L'evento, rivolto a tutti "quanti, in modi diversi, portano avanti la missione evangelizzatrice negli spazi digitali", come definito dal Vaticano, riunirà centinaia di influencer cattolici, content creator di fede e missionari digitali da tutto il mondo.
Si tratta del secondo appuntamento mondiale dopo il successo dell'incontro di Lisbona 2023 durante la Giornata Mondiale della Gioventù, confermando come la presenza digitale sia ormai considerata una necessità pastorale urgente.
"Non sono un influencer, ma un missionario"
"Essere missionari oggi significa abitare anche i deserti digitali", spiega Don Cosimo Schena, che con la sua comunicazione diretta e poeticamente umana ha conquistato milioni di persone trasformando i social in quello che lui stesso definisce "altari di misericordia".
La sua filosofia è chiara e disarmante: "Io non sono un influencer. Non mi interessa la viralità fine a sé stessa, ma la verità che salva. Il mio obiettivo non sono i like, ma le anime". Una distinzione netta che segna la differenza tra chi usa i social per business e chi li trasforma in strumento di evangelizzazione autentica.
"Ogni follower è una persona da raggiungere con il Vangelo. Ogni click può diventare carezza. Ogni reel, un annuncio di speranza", aggiunge il sacerdote, definendo con semplicità la sua rivoluzionaria visione della comunicazione digitale.
Due giorni per fare storia
Il programma del Giubileo inizierà lunedì 28 luglio con una Messa di benvenuto e apertura, seguita da workshop formativi, panel di discussione e momenti di confronto tra i protagonisti dell'evangelizzazione digitale mondiale. Due giornate intense che vedranno alternarsi formazione specializzata, testimonianze internazionali, pellegrinaggio giubilare e celebrazioni comunitarie.
"Non servono grandi pulpiti, ma cuori ardenti", sottolinea Don Cosimo, "Non è solo comunicazione: è missione. Siamo chiamati a essere luce nel buio degli schermi, voce tra il rumore dei social, carezza divina attraverso la rete".
L'amore che si fa libro solidale
In coincidenza con il Giubileo, Don Cosimo presenta anche il suo ultimo lavoro letterario: "Aspettami dove nessuno guarda", disponibile su Amazon. Il libro, che raccoglie riflessioni profonde sulla presenza di Dio nei momenti più difficili della vita, rappresenta un ulteriore tassello della sua missione.
In perfetta coerenza con il messaggio di servizio e carità che caratterizza la sua comunicazione, l'intero ricavato del libro sarà devoluto in beneficenza, trasformando ogni copia venduta in un gesto concreto di solidarietà.
I numeri di una rivoluzione silenziosa
Il fenomeno Don Cosimo Schena è emblematico di una trasformazione più ampia che sta investendo la comunicazione religiosa. I suoi oltre un milione di follower sui social media rappresentano una community che va ben oltre i tradizionali fedeli domenicali, raggiungendo giovani, lontani dalla fede e persone in cerca di senso.
"L'influenza che conta non è nei numeri, ma nell'amore che riesce a toccare anche un solo cuore", precisa il sacerdote, ribaltando la logica dei social media tradizionali e puntando sulla qualità dell'impatto piuttosto che sulla quantità delle visualizzazioni.
Verso una Chiesa 2.0
Il Giubileo dei Missionari Digitali si inserisce nel programma più ampio del Giubileo 2025 "Pellegrini di speranza", confermando come la Chiesa sappia cogliere le sfide del tempo presente per portare il Vangelo ovunque ci sia un cuore da raggiungere.
L'evento romano del 28-29 luglio si preannuncia come un momento di svolta nella storia della comunicazione religiosa, con la partecipazione di missionari digitali da ogni continente accomunati dalla stessa missione: "portare una parola che consola, uno sguardo che accoglie, una presenza che salva" negli spazi virtuali del nostro tempo.
Per partecipare al Giubileo dei Missionari Digitali è possibile registrarsi sul sito www.digitalismissio.org