La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l'agenzia statunitense per la sicurezza stradale, ha aperto un’indagine su 2,6 milioni di veicoli Tesla negli Stati Uniti, a seguito di segnalazioni di incidenti che coinvolgono la funzionalità Actually Smart Summon, una tecnologia che consente agli utenti di muovere da remoto i propri veicoli tramite un’applicazione per smartphone.
La nuova indagine fa seguito ad una precedente, avviata nell’ottobre 2023, che ha interessato 2,4 milioni di Tesla dotate del software Full Self-Driving (FSD), dopo che si erano registrate quattro collisioni, di cui una mortale.
La app Actually Smart Summon, lanciata a settembre 2024, è una sorta di car valet che consente ad un utente di richiamare a sé il proprio veicolo da remoto. Una funzionalità sicuramente utile, senonché la NHTSA ha ricevuto segnalazioni di incidenti in cui le Tesla non sono riuscite a rilevare ostacoli sul loro percorso, come pali o altri veicoli parcheggiati.
Secondo l’agenzia, alcuni utenti hanno avuto un tempo di reazione insufficiente per evitare collisioni, anche provando a fermare il veicolo rilasciando il pulsante sull’applicazione.
L’indagine preliminare valuterà vari aspetti della funzionalità, tra cui:
- velocità massima del sistema,
- utilizzo su strade pubbliche,
- linee di vista richieste per il controllo remoto,
- connessione tra app e veicolo e impatto dei ritardi nella connettività,
- prestazioni del sistema in condizioni impreviste.
Questa valutazione preliminare stabilirà se procedere con un’analisi ingegneristica approfondita, necessaria per imporre un eventuale richiamo obbligatorio.
A dicembre 2023, Tesla ha richiamato oltre 2 milioni di veicoli negli Stati Uniti per aggiornare il sistema avanzato di assistenza alla guida Autopilot, a seguito di preoccupazioni sulla capacità del sistema di mantenere l’attenzione del conducente. La NHTSA sta ancora valutando se tali misure siano o meno state sufficienti.
La nuova indagine include i modelli Tesla:
Model S e Model X (2016-2025),
Model 3 (2017-2025),
Model Y (2020-2025).
Elon Musk, CEO di Tesla, ha ripetutamente promosso la tecnologia Full Self-Driving e i robotaxi come il futuro della mobilità. Tuttavia, le segnalazioni di incidenti e le indagini della NHTSA mettono in discussione la sicurezza e l’affidabilità di questi sistemi... in particolar modo sulle sue vetture.
A seguito della notizia, le azioni Tesla hanno registrato un calo del -1,9%, evidenziando le preoccupazioni degli investitori.