Pubblicato il 12 gennaio 2024 e ispirato alle atmosfere del Nord Europa, il brano è un inno alla guarigione di se stessi e al coraggio di essere Donna
La cantante spirituale Thea Crudi presenta il nuovo singolo Nordic Sages, pubblicato il 12 gennaio con INRI classic e distribuito su tutte le maggiori piattaforme digitali. Il brano è frutto dell’incontro della cantante con il produttore Cristian Bonato e il violinista Federico Mecozzi, noto per le sue collaborazioni con Ludovico Einaudi. [VIDEO]
Stavolta Thea Crudi trae ispirazione dalle sue origini finlandesi e dedica il singolo agli antenati: “La connessione con il Nord Europa ha sempre accompagnato la mia vita e sento un forte legame con la sapienza e le forme di spiritualità di quei luoghi. Nordic Sages è un omaggio agli Sciamani del Nord Europa e più ampiamente agli Antenati di tutti quanti noi che stiamo abitando su questo pianeta”.
Il testo del brano racchiude la richiesta di guarigione che ogni antenato porge ai suoi posteri: guarigione dalle paure, dalle negatività, dai traumi, per compiere quel passo successivo in grado di nutrire tutta la linea familiare e aiutare anche chi verrà dopo a superare i propri limiti. E in questo messaggio il ruolo della Donna è centrale.
“In un momento di forte polemica e problemi che riguardano la considerazione della donna nel 2023, questo brano vuole evidenziare il rapporto della donna con il divino, con la dimensione cosmica della vita”, spiega la cantante.
“La donna, dalla notte dei tempi, è vista come un portale di connessione tra l’individuo e l’universo: non deve avere paura di scoprire la propria spiritualità, fatta di intuito e visioni, ma anzi deve avere sete di nutrire quella parte di sé, perché la porta a stare bene, a essere più coerente con il Grande Mistero di cui è portatrice, per aprire le proprie ali e volare indipendente.”
Thea Crudi si fa dunque interprete di un invito potente rivolto a tutte le donne, per aprire le proprie ali e avere il coraggio di essere quello che sono, senza paura di scoprire e mostrare al mondo la propria essenza e la propria saggezza.