E’ importante sempre rialzarsi dopo i momenti di difficoltà.

“Fenice” è il primo singolo di Clara Passarotto, in arte claradiana, un brano che parla di rinascita. 

In un viaggio continuo alla ricerca della propria identità -spiega l’artista- è importante sempre rialzarsi dopo i momenti di difficoltà e non restare a guardare il tempo che passa, non vivere di rimpianti e perdonare se stessi. Gli errori fanno parte della nostra esistenza, servono a farci crescere e dobbiamo preservare la nostra sensibilità in un mondo sempre più omologato e freddo, non chiuderci in noi stessi. La vita sa donarci sempre delle nuove opportunità ogni giorno e bisogna saper rinascere dopo ogni ostacolo.

BIOGRAFIA 

All'anagrafe Clara Passarotto, claradiana inizia a cantare per divertimento a soli 9 anni e da subito sviluppa una grande passione per la musica, che la porta ad intraprendere gli studi di canto moderno a 12 anni. Viene seguita nel tempo da diversi insegnanti: Fabio Gangi, Daniela Cortesi, Barbara Giargiana, Silvia Fusè e Stefania Aggio, studiando anche presso il laboratorio musicale ideato dal cantautore Ron "Una Città per Cantare" a Garlasco e Vigevano, non solo canto, ma anche musical, con professionisti del settore come Alfonso Lambo, Andrea Verzicco, Lena Biolcati e Stefano Anelli. La sua esperienza live sui palchi e nei locali inizia sin da giovanissima. Il suo primo progetto live è la cover band amatoriale al femminile rock/punk-rock, "Le Anime di Vetro". L'esibizione più importante della band è stata durante la finale regionale in Lombardia di “Miss Italia” nel 2002, in qualità di ospiti, tenutasi a Vigevano in una piazza ducale gremita. Parallelamente inizia anche il percorso di cantante solista, esibendosi in vari spettacoli e concorsi canori e inoltre sperimenta teatro a livello amatoriale. Successivamente canta nella cover band pop-rock tributo alle voci femminili "Clara and the Wizards of Rock", selezionata nel 2017 dalle aziende Campari e MCM Comunicazione per esibirsi durante alcune tappe del tour promozionale estivo per “Campari Soda”, nel progetto acustico "Clara Unplugged" e si esibisce inoltre come corista e voce solista femminile con la cover band anni 80 pop dance "Gruppo di Rubik". Per alcuni anni insegna inoltre canto moderno e intraprende l'attività di intrattenimento musicale pianobar con altri colleghi musicisti/cantanti.

Entra poi a far parte per un breve periodo dei "Divina band", storica party band che ripercorre i successi pop-dance dagli anni 70 ad oggi con esibizioni live caratterizzate da coreografie con ballerine e cambi d'abito. Si dedica poi ad un progetto acustico di cover femminili rock e pop con il duo "Claire Live Music". Dopo tanti anni di cover, decide che è arrivato il momento di dedicarsi anche a brani inediti e di poter esprimere così la sua vera identità musicale ed è grazie ad Upmusic Studio che inizia questo nuovo percorso, lavorando alla realizzazione del suo primo brano. Nasce così il nome d'arte claradiana, un omaggio alla nonna paterna Diana, mancata purtroppo prima della sua nascita, anche lei amante della musica, desiderava diventare una cantante. Inizia anche l'esperienza di cantante per party band a bordo di MSC Crociere con l'agenzia Rossetti Cruise Enterteinment. Si ispira ad artisti come Freddie Mercury, Michael Jackson e Lady Gaga e negli anni ha fatto della versatilità il suo tratto distintivo, sperimentando con la sua voce diversi generi musicali. Il suo sogno è quello ora di creare il suo progetto di inediti che le permetta di comunicare con la sua musica i propri sentimenti e valori e di poter viaggiare portando i suoi brani in giro per l'Italia e non solo.