Un contributo della Regione per i Comuni sedi di porto con transito passeggeri diretto alle isole minori: l’emendamento, presentato dal deputato Pino Galluzzo e condiviso da altri colleghi d’Aula del gruppo “Diventerà Bellissima”, porterà risorse importanti anche al Comune di Milazzo, come sottolinea il Sindaco Pippo Midili, che nei giorni scorsi aveva rappresentato al parlamentare la necessità d’assicurare il miglior uso possibile degli scali a fini turistici e di mobilità interna e locale oltre che di collegamento con la terraferma da parte delle isole minori. “Un provvedimento importante quello varato dalla quarta Commissione dell’Ars e che ha anche già ricevuto l’apprezzamento del Governo – spiega Midili – che consentirà ai Comuni di poter investire le risorse, loro assegnate, per la manutenzione della rete stradale e la relativa segnaletica, che conduce ai porti, per l’impiego straordinario di personale, anche ausiliario e stagionale, nella sicurezza stradale e la regolamentazione della viabilità, per la copertura del costo dei rifiuti prodotti in ambito portuale dal flusso passeggeri, per la realizzazione di aree di parcheggio ad uso gratuito o a pagamento, che consentano di garantire una mobilità sostenibile nelle strade di deflusso e di arrivo alle aree portuali. Tutti interventi che, parlo della mia città, da tempo venivano sollecitati per evitare quei disagi e quelle criticità che si registrano, anche in modo ovvio aggiungo, visto il ruolo del nostro porto, che è il principale hub dell’arcipelago eoliano. Ringrazio pertanto l’on. Galluzzo, tutti i componenti della IV Commissione, il gruppo di “Diventerà Bellissima” e sono certo che i parlamentari della provincia di Messina sosterranno in Aula un provvedimento, che avrà una ricaduta positiva per il loro territorio”.
Dopo che l’Ars avrà definitivamente approvato l’emendamento, sarà istituito apposito stanziamento per il triennio 2021-2022-2023 pari a circa 10 milioni da ripartire tra i Comuni siciliani sedi di porto con transito passeggeri diretto alle isole minori e con la costa calabrese, che registrino annualmente un flusso non superiore ad un milione di passeggeri.
La somma, che verrà ripartita alle municipalità interessate, dovrebbe aggirarsi sui quattro euro a passeggero.